La saga letteraria di Harry Potter si snoda lungo quella che è passata alla storia come la Seconda Guerra dei Maghi, conflitto che deflagrò definitivamente quando Voldemort recuperò il suo corpo e i suoi poteri. Il Signore Oscuro e i suoi Mangiamorte rovesciarono il Ministero della Magia con la chiara intenzione di conquistare tanto il mondo magico quanto quello babbano dando così il via ad una serie di battaglie che hanno scandito il procedere della storia.
Tra le più note e cruente, è impossibile non citare la battaglia dell’Ufficio Misteri e la battaglia di Hogwarts. Tuttavia, il conflitto ha visto anche un’altra importante battaglia che è stata lasciata fuori dall’adattamento cinematografico di Harry Potter e il Principe di Mezzo-Sangue, ovvero la battaglia della Torre di Astronomia. Ma perché questo importante evento non è stato adattato nel film?
La serie cinematografica ci porta lentamente ma inesorabilmente verso la resa dei conti tra Harry e Voldermort, climax dell’intera saga al quale assistiamo nel capitolo finale Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2. Al momento in cui ha inizio la battaglia di Hogwarts, Voldemort aveva già preso il controllo della scuola. Come sappiamo, dopo la morte di Silente il ruolo di preside è infatti passato nelle mani di Piton mentre gli altri Mangiamorte avevano a loro volte ottenuto altri posti di rilievo.
Così, quando Harry, Ron e Hermione irrompono a Hogwarts alla ricerca di uno degli Horcrux di Voldemort, questo coglie l’occasione per far finalmente deflagrare lo scontro aperto tra i Mangiamorte e il personale, gli studenti e i membri dell’Ordine della Fenice a Hogwarts. Ad ogni modo, questa non è stata la prima battaglia combattuta ad Hogwarts tra i Mangiamorte e i sostenitori di Harry.
In Harry Potter e il Principe Mezzosangue la morte di Silente è infatti seguita dall’evento diventato noto come la suddetta battaglia della Torre di Astronomia la quale, al pari della battaglia di Hogwarts, ha visto molti membri dell’Ordine della Fenice combattere contro i Mangiamorte di Voldemort.
Anche se questa si è verificata in un contesto narrativo decisamente diverso dall’epica battaglia finale presentando inoltre perdite decisamente diverse da entrambi gli schieramenti, gli sceneggiatori della saga avrebbero optato per l’eliminazione della battaglia della Torre di Astronomia a causa delle sue grandi similitudini con la battaglia di Hogwarts.
Questa era infatti stata prevista fin da subito come l’apice emotivo della saga, fattore che ha portato gli sceneggiatori a dover fare una scelta – dall’esito piuttosto ovvio e scontato – tra quale delle due battaglia adattare. Una scelta che appare ancora più sensata tenendo conto dei vincoli delle strette tempistiche di produzione imposti ai film della saga e per evitare una eventuale ridondanza narrativa.
Insomma, la battaglia della Torre di Astronomia sarebbe stata sacrificata per rendere la battaglia di Hogwarts più impattante possibile. Tuttavia c’è da scommettere che questa troverà spazio negli eventi dell’ambiziosa serie Tv messa in cantiera da Warner Bros. e HBO.
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Fonte: CBR
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