Nel franchise cinematografico di Harry Potter sono state mostrate varie tipologie di magie e incantesimi, ognuno di essi creati per uno specifico scopo e in alcuni casi portatori di alcuni insidiosi effetti collaterali. Nel corso del terzo anno a Hogwarts, il maghetto è stato tuttavia esposto ad una delle forme di magie più imprevedibili e pericolose, ovvero i viaggi nel tempo.

La storia della sperimentazione temporale da parte di streghe e maghi risale a secoli fa, e chiaramente le loro ricerche hanno dato risultati, come dimostrato dagli eventi della piece teatrale Harry Potter e la maledizione dell’erede. Considerando tutto ciò che è successo allora e prendendo in esame alcuni esempi documentati, si può tranquillamente sostenere come il viaggio temporale sia senza dubbio la più potente forma di magia esistente.

Mentre non ci sono prove a sostegno del fatto che i maghi abbiano alterato la storia per soddisfare i loro desideri, ci sono ampie prove che testimoniano le loro ricerche nello scoprire i limiti di tale pratica. Spesso questo ha portato a conseguenze disastrose, potenzialmente alterando la storia in modo permanente e rimuovendo definitivamente alcuni maghi dalla linea temporale.

Nell’universo di Harry Potter le uniche persone conosciute ad aver sperimentato con il viaggio temporale sono gli Indicibili, maghi e streghe impiegati al Ministero della Magia presso l’Ufficio Misteri per indagare i misteri superiori della magia come il tempo, la morte e l’amore, con un’intera stanza è stata dedicata al solo studio del tempo. La Stanza del Tempo è nota per essere il luogo dove presumibilmente vengono create le GiraTempo, artefatti usati per muoversi sulla linea temporale.

Tra gli incidenti più noti vi è quello riguardante Dinah Hecat, professoressa di difesa contro le Arti Oscure recentemente apparsa nel videogioco Hogwarts Legacy. Prima di diventare insegnante questa operava infatti come Indicibile presso la Stanza del Tempo, tuttavia venne “ferita” dal tempo che gli causò un rapidissimo invecchiamento che la resa anziana molto prima del previsto. Una vicenda che, oltre a testimoniarne la pericolosità, ha fatto sorgere più di una domanda sugli esperimenti riguardanti la manipolazione temporale che venivano eseguiti.

L’ultimo esperimento dell’Ufficio Misteri finalizzato a verificare la possibilità di tornare indietro nel tempo di più di qualche ora, ha avuto conseguenze preoccupanti per i ricercatori e per il flusso stesso del tempo. Nel 1899, una donna di nome Eloise Mintumble ha tentato di tornare indietro più di qualche ora, ma è tuttavia finita nell’anno 1402. Essa trascorso cinque giorni intrappolata nel passato prima di essere recuperata, tuttavia al ritorno nel presente aveva cinquecento anni e morì poco dopo a causa dell’estremo danno temporale subito dal corpo. Inoltre, il tempo è sembrato risultare danneggiato dall’incursione, con il martedì successivo durato due giorni e mezzo e giovedì durato solo quattro ore.

Tra le altre conseguenze, vi è stata inoltre la scomparsa di venticinque persone incontrate nel passato dalla stessa Eloise Mintumble, le quali sono state cancellate dall’esistenza dopo aver interagito con lei. Dopo quell’incidente, sono state create leggi severe per regolare il viaggio nel tempo, permettendo – e solo in casi eccezionali – di tornare indietro nel tempo di poche ore al massimo. In seguito non sono stati registrati progressi notevoli in questo campo fino agli eventi di Harry Potter e la maledizione dell’erede.

Questi eventi sono alla base della scelta del Ministero della Magia di distruggere la fornitura di GiraTempo, in quanto strumenti troppo pericolosi da essere mantenuti in circolazione su larga scala. Il rischio di eliminare accidentalmente le persone attualmente esistenti o addirittura di danneggiare il flusso del tempo è troppo elevato, e quindi il viaggio nel tempo è diventato una forma di magia altamente regolamentata.

Il potenziale caos che potrebbe causare un viaggio nel passato è stato mostrato in Harry Potter e la maledizione dell’erede. Albus, il figlio di Harry, e il suo migliore amico, Scorpius, hanno creato tre diverse realtà alternative, ognuna peggiore dell’ultima. In uno, Albus era un Grifondoro e lo studente più popolare, ma questo ha eliminato la relazione tra Ron e Hermione i quali, non essendosi mai sposati, hanno cancellato i loro discendenti dalla linea temporale. Il secondo viaggio nel passato ha poi creato un orribile futuro alternativo in cui Voldemort aveva vinto la seconda guerra dei maghi, ucciso Harry e conquistato il mondo.

Ci sono voluti due viaggi separati nel passato per correggere il danno fatto alla linea temporale, con la terza realtà alternativa che è rimasta quasi identica alla seconda, richiedendo in ultima analisi il sacrificio di un’altra Hermione, Ron e Severus Piton per tornare indietro e annullarlo.

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Fonte: CBR