La saga cinematografica di Harry Potter, tratta dal ciclo letterario nata dalla penna di J.K. Rowling, è senza dubbio uno dei franchise più amati e redditizi di sempre, avendo generato ben otto film – seguiti da tre spin-off – che hanno segnato l’immaginazione di quasi due generazioni di fan.

Il mondo immaginato dalla Rowling è tuttavia vasto e complesso, e inevitabilmente negli anni sono fioccate speculazioni e congetture da parte degli appassionati che hanno cercato di fare luce su alcuni punti oscuri della storia che non sono stati approfonditi appieno. Uno di questi rimanda alla vita di Harry Potter prima che ricevesse la tanto agognata lettera per Hogwarts, quando viveva ancora nel sottoscala dei suoi famigerati zii, i Dursley.

Negli anni della sua permanenza presso gli zii Harry ha dovuto subire quello che è stato un vero e proprio comportamento tossico perpetrato nei suoi confronti da Vernon Dursley, sua moglie Petunia e dal loro unico figlio, nonché suo cugino, Dudley. Nonostante fosse stato affidato a loro dietro richiesta di Albus Silente, Harry non è mai stato veramente accolto dai suoi zii, i quali lo hanno cresciuto controvoglia relegandolo inoltre nel locale del sottoscala.

Ma da dove nasce tutto questo rancore? È frutto della loro totale mancanza di empatia e fiducia versi i maghi, o potrebbe esserci qualcosa di più grosso dietro? Secondo una teoria dai risvolti piuttosto macabri, la ragione potrebbe essere ricercata nel fatto che Harry, come sappiamo, nel momento in cui Voldemort tentò di ucciderlo quando era ancora un neonato, diventò accidentalmente l’ottavo Horcrux. Un evento che il Signore Oscuro avrebbe voluto evitare, e del quale veniamo a conoscenza solo nelle battute finali della saga.

Come ricorderete, gli Horcrux sono oggetti oscuri molto potenti nei quali i maghi rinchiudono parte delle proprie anime per vari scopi. Essi hanno un impatto molto negativo sull’ambiente circostante e a causa della loro aura malefica finiscono per condizionare anche i comportamenti delle persone che – consapevolmente o meno – ci vivono a stretto contatto.

Possiamo vederlo nella prima parte del romanzo conclusivo della saga e nel suo adattamento cinematografico, Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1, dove vediamo Harry, Ron ed Hermione portare a turno il medaglione di Salazar Serpeverde, uno degli Horcrux di Voldemort, in attesa di escogitare un modo per distruggerlo. Nonostante i loro sforzi, in quel particolare frangente l’oggetto finirà per avere un’influenza decisamente negativa verso Ron.

Che ne pensate di questa teoria? Vi sembra plausibile che la vicinanza prolungata dei Dursley con Harry in quanto Horcrux possa averli resi ancor più malevoli nei confronti del maghetto? Fatecelo sapere nei commenti!

Foto: Warner Bros. 

Fonte: Graphic Nerdity (via Good House Keeping)