La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è uno dei luoghi simbolo della saga cinematografica di Harry Potter, e in tanti sono pronti a giurare che, senza quel luogo nella storia, il franchise non avrebbe avuto lo stesso successo planetario. Il castello non è solo depositario di tanta, antica magia, ma anche un serbatoio inesauribile di misteri e interrogativi; tanto che in molti negli anni si sono posti delle domande su di esso.
Qualche tempo un utente di Reddit si era arrovellato su un dato molto particolare, che aveva però più a che fare con l’aritmetica che con gli incantesimi, arrivando alla conclusione che l’istituzione scolastica per maghi non potesse materialmente ospitare al suo interno il numero di studenti che J.K. Rowling sembrava suggerire nei suoi libri.
L’utente u/Nebula sosteneva infatti che, alla luce del numero di classi e anni scolastici (sette sono quelli previsti in totale per ogni studente), ma anche visto e considerato il numero di maghi e streghe ancora attivi nel Regno Unito, Hogwarts potesse accogliere al massimo 300 studenti. Molti meno, dunque, dei circa 1000 che la scrittrice britannica indicava nei libri.
Secondo le stime dell’autrice della saga, i maghi rimasti nel paese nell’universo narrativo del Wizarding World sono soltanto 3.000, per cui è da escludere che circa un terzo dalla popolazione magica possa coincidere con maghi e streghe ancora in età scolare, mentre il 10% del totale dei fattucchieri (300, appunto) è una stima già più credibile.
Nel frattempo la serie tv reboot su Harry Potter, dopo anni di speculazioni, dallo scorso aprile è diventata ufficialmente realtà. A confermarla era stata Warner Bros. Discovery durante l’evento di presentazione della nuova piattaforma Max, che raggrupperà insieme HBO Max e Discovery+; da allora i fan del Wizarding World sono intenti a interrogarsi su come la serie, che adatterà ognuno dei sette romanzi di J.K. Rowling in altrettante stagioni, verrà effettivamente realizzata. Intanto, nei giorni scorsi, Daniel Radcliffe aveva dichiarato che apparire nella serie non è affatto una priorità per lui e che non lo ritiene assolutamente necessario (QUI le sue parole).
Foto: Warner Bros. Pictures
Fonte: Looper
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