La star di Cinquanta sfumature di grigio, Jamie Dornan, ha mostrato alcuni timori sul suo ruolo come Christian Grey nella pellicola erotica tratta dal romanzo di E. L. James.
Contrariamente a quanto si penserebbe, non vi è alcun legame con le performance S&M che il film (tra l’altro vietato ai minori di 17 anni) metterà in scena, e su cui lo stesso Dornan si è espresso in passato raccontando come si era preparato per questo ruolo. La questione è più sottile e, in un certo senso, più delicata e seria: in gioco ci sarebbe la sua stessa vita.
Dopo le polemiche a seguito dell’esclusione dal ruolo di protagonista prima di Charlie Hunnam di Sons of Anarchy, poi di Matt Bomer e, a causa del rifiuto di altri due candidati eccellenti e favoritissimi come Robert Pattinson e Ian somerhalder, il pubblico dei fan non aveva fatto tacere le sue rimostranze contro la scelta di Dornan.
Ora, a poco più di un mese dal debutto internazionale del film, che verrà presentato in prima mondiale alla 65esima Berlinale, la star teme per la sua incolumità, nutrendo il sospetto che ai fan la rabbia non sia passata: «non vorrei nemmeno dirlo pubblicamente, ma ho paura che verrò ucciso come John Lennon da qualche fan fuori di testa alla premiére. Molte persone sono arrabbiate con me per questo personaggio. Adesso sono un padre, un marito. Non voglio morire e quando mi assassineranno, le persone diranno “Oh, Dio, non è spettrale che dopo quella dichiarazione, abbia predetto la sua morte sul red carpet?”».
I termini destano qualche preoccupazione. Quello che possiamo augurarci, senza voler fomentare alcun allarmismo, è che questa pellicola, molto attesa, specialmente dal pubblico femminile, che potrà vederla nelle sale da San Valentino, possa appagare i sui numerosi e fibrillanti sostenitori.
Il numero di Gennaio di BestMovie è dedicato al film, qui un’anticipazione dell’approfondimento.
Fonte: huffingtonpost
© RIPRODUZIONE RISERVATA