Jennifer Lawrence ha parlato delle difficoltà personali sopraggiunte in un momento molto particolare della sua carriera. Ad oggi l’attrice è una delle star più acclamate di Hollywood, avendo ottenuto un ampio riconoscimento certificato da premi Oscar e nomination a vari premi. Tuttavia il raggiungimento dell’apice del successo professionale è coinciso proprio con uno dei momenti più complessi sul piano privato.
Nella cornice del London Film Festival la star ha così parlato di quel movimentato periodo della sua vita seguito al clamoroso successo del primo film della saga di Hunger Games nel 2012:
«Credo di aver perso il controllo. Tra l’uscita di Hunger Games e la vittoria dell’Oscar (premio ottenuto per Il lato positivo, ndr.) nel 2012, mi è sembrato di essere diventata una sorta di merce e sentivo che ogni decisione sulla mia vita era diventata una grande decisione di gruppo. Se ci rifletto ora, non riesco a pensare a quegli anni successivi, perché sentivo di aver perso il controllo».
Un ulteriore aneddoto raccontato dalla Lawrence svela quando Robert De Niro la aiutò a calmare i nervi durante le riprese di Il lato positivo:
«È una persona calda e dolce. Ovviamente, è molto intimidatorio lavorare con lui, ma non appena lo incontri ti dice ‘Chiamami Bob.’».
L’attrice ha poi aggiunto un commento su come si senta ora, dove è riuscita a riappropriarsi della sua identità in relazione al rinnovato controllo esercitato sulla sua vita:
«Per la prima volta dopo tanto tempo sento che ora è tornata davvero ad essere qualcosa di personale ed intimo».
A partire dal suo ruolo in Un gelido inverno nel 2010, la Lawrence è entrata in due dei più importanti franchise hollywoodiani degli ultimi anni, X-Men e Hunger Games, che le sono valsi impegni in un totale di otto film. Nel frattempo ha partecipato ad alcuni dei film corali più in vista dell’ultimo decennio, tra cui il sopracitato Il lato positivo del 2012 e American Hustle del 2013, entrambi diretti da David O. Russell, Madre! diretto nel 2017 da Darren Aronofsky, Joy nel 2016, Passengers nel 2017, fino al discusso film Netflix Don’t Look Up, diretto nel 2021 da Adam McKay.
Presto Jennifer Lawrence tornerà sul grande schermo in Causeaway, film diretto da Lila Neugerbauer e presentato all’ultimo Toronto International Film Festival, e in No Hard Feelings, diretto da Gene Stupnitsky e del quale non è stato ancora rivelato alcun dettaglio. Per entrambi i film sono ancora da accertare le modalità di distribuzione sul nostro territorio.
Foto: Mike Coppola / GettyImages
Fonte: Variety
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