I Guardiani dei Draghi di Casa Targaryen sono figure enigmatiche e fondamentali per la gestione e la protezione dei draghi: la loro presenza, conoscenza e dedizione rappresenta un pilastro insostituibile nell’universo della celebre serie HBO House of the Dragon. L’evoluzione e il ruolo complesso di questi personaggi offre un ritratto affascinante di fedeltà e sacrificio nel mondo dei Targaryen, che andiamo ad analizzare in maniera approfondita.

Anzitutto, i Guardiani dei Draghi di Casa Targaryen svolgono un ruolo cruciale nella protezione e nell’addestramento dei draghi, utilizzando l’Alto Valyriano come linguaggio esclusivo per mantenere viva l’antica tradizione. Questa pratica non solo consolida il legame tra i draghi e i Targaryen, ma assicura anche che solo chi possiede il sangue di drago possa davvero domare queste creature possenti.

L’istituzione dei Guardiani dei Draghi risale al regno di Re Jaehaerys I, il Conciliatore. Dopo la misteriosa scomparsa della Principessa Aerea Targaryen e del suo drago Balerion, Re Jaehaerys decise di formare questo ordine per prevenire ulteriori incidenti e proteggere meglio i draghi dai tentativi di cavalcarli senza supervisione. Questi guardiani, con uno stile da ordine monastico, sono addestrati a brandire pugnali di vetro di drago, un materiale resistente al fuoco dei draghi.

Un esempio significativo delle loro capacità è mostrato nell’episodio “Smallfolk”, in cui i guardiani tentano di evocare Seasmoke per Ser Steffon Darklyn; tuttavia, il drago rifiuta e reagisce violentemente, bruciando sia Ser Steffon che un guardiano. Questa scena evidenzia i pericoli e le sfide che i guardiani affrontano quotidianamente e mette in dubbio la fattibilità dei piani di Rhaenyra Targaryen per ottenere nuovi cavalieri di drago.

Il ruolo dei guardiani non si limita alla semplice protezione: essi sono anche profondi conoscitori del carattere e della natura dei draghi. Ad esempio, furono i guardiani a consigliare alla Principessa Alyssa Targaryen di reclamare Meleys invece di Balerion, il che mette in evidenza la loro saggezza e conoscenza.

Nel contesto della serie tv HBO, i guardiani sono rappresentati con abiti semplici e lunghi bastoni di legno, un cambiamento rispetto alle descrizioni dei libri che li vedevano indossare armature nere ornate di scaglie e brandire spade. Questo adattamento è stato spiegato dallo showrunner Ryan Condal, che ha sottolineato come l’abbigliamento semplice fosse inizialmente una scelta di budget, ma che si è evoluta in una caratterizzazione più monastica con l’approvazione di George R.R. Martin.

La dedizione dei guardiani alla loro missione è tale che, in caso di fallimento, possono scegliere di togliersi la vita piuttosto che permettere che la responsabilità della loro morte ricada sui draghi, considerati quasi divinità. Questo atto estremo rappresenta una confessione dei propri fallimenti e un modo per proteggere l’onore dei draghi.

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Fonte: Collider