Penultimo lunedì di House of the Dragon. È disponibile, in Italia in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, il settimo episodio della seconda stagione della serie spin-off di Game of Thrones e questa volta a prendersi la scena sono stati i draghi e i nuovi cavalieri – di cui vi vogliamo parlare, ma non prima di aver lanciato un’allerta spoiler.

ATTENZIONE: contiene spoiler su House of the Dragon 2×07

Già a partire dalla fine del quinto episodio si è delineata una nuova strategia a Roccia del Drago: trovare nuovi cavalieri che potessero volare assieme ai draghi ancora nascosti nelle profondità dell’isola, per avere la meglio su Vhagar e quindi i Verdi che occupano illegittimamente il Trono di Spade. Il primo tentativo non è andato un gran che bene, ma sul finale del sesto episodio ecco che è stato proprio un drago, Mare Infuocato, a prendere l’iniziativa e cercarsi da solo un cavaliere.

Il primo tra i nuovi personaggi in grado di cavalcare una di queste maestose bestie fantastiche è Addam di Hull, del quale abbiamo già brevemente parlato quando è stato confermato che lui e il fratello Alyn sono strettamente legati a Corlys Velaryon, il Serpente di Mare e Lord delle Maree, di Driftmark e capo dell’altra casata proveniente dall’antica Valyria. I Velaryon non sono mai stati cavalcatori di draghi, ma Addam sembra costituire un’eccezione. Benché vi sia ancora il dubbio se il padre sia il defunto Laenor o Corlys Velaryon, nel corso della guerra civile nota come Danza dei Draghi si ritrova a conquistare il cavalierato e combattere coi Neri in sella a Mare Infuocato. 

Il suo destino è strettamente legato ad altri due personaggi che hanno conquistato la scena nel settimo episodio di House of the Dragon, ovvero Hugh Martello e Ulf il Bianco. Abbiamo visto entrambi in molte scene ambientate nel bassifondi di Approdo del Re ed è stato subito chiaro che i due fossero imparentati coi Targaryen. Il primo, a quanto pare, è figlio di una figlia illegittima di Baelon Targaryen, padre di Viserys I e Daemon: è lui a riuscire a conquistare la fiducia di Vermithor, il più grande drago vivente dopo Vhagar. Il secondo invece è un suo probabile fratellastro, frutto di incontri avuti da Baelon con donne del basso popolo: nel finale dell’episodio, si ritrova faccia a faccia con Ali d’argento.

Buone notizie per Rhaneyra, quindi? Sì e no. Se state solo guardando la serie tv e non volete spoilerarvi altro, smettete subito di leggere. Se invece avete letto il libro sul quale è basato House of the Dragon, sapete invece che i due cavalieri in questione sono diventati famosi con uno specifico appellattivo…

… Ovvero quello dei Due Traditori. Dopo aver inizialmente combattuto dalla parte di Rhaneyra nella Battaglia del Condotto, Hugh Martello e Ulf il Bianco tradiscono la Regina dei Neri nel corso della Prima Battaglia di Tumbleton e passano coi Verdi. Hugh, addirittura, arriva a proclamare di voler sedere lui stesso sul Trono di Spade, trovando nel fratellastro il suo principale sostenitore. 

Torniamo ora ad Addam. Dopo il tradimento dei due nuovi cavalieri, il suo personaggio si ritrova a dover fuggire, pena l’incarcerazione da parte di Rhaenyra che teme un altro atto del genere. Il suo aiuto si rivelerà però fondamentale nella Seconda Battaglia di Tumbleton, dove vuole appunto dimostrare che non tutti i bastardi sono voltagabbana.

Ci sarà spazio anche per raccontare tutto questo, forse non nell’imminente finale, ma probabilmente nei nuovi episodi della terza stagione di House of the Dragon (se verranno confermati).

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Foto: HBO