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House of the Dragon, cosa possiamo aspettarci dalla terza stagione della serie

I nuovi episodi non arriveranno prima di due anni, ma ecco quali potrebbero essere i futuri sviluppi della guerra civile tra gli eredi di casa Targaryen

House of the Dragon, cosa possiamo aspettarci dalla terza stagione della serie

I nuovi episodi non arriveranno prima di due anni, ma ecco quali potrebbero essere i futuri sviluppi della guerra civile tra gli eredi di casa Targaryen

House of the Dragon

L’ultimo episodio della seconda stagione di House of the Dragon è ora disponibile per lo streaming su Sky e Now Tv. E, benché la terza stagione non sarà disponibile prima di due anni, possiamo comparare l’evoluzione della trama con i romanzi firmati da George R.R. Martin, in particolare Fuoco e sangue, ipotizzando i futuri sviluppi dell’amato show targato HBO.

Attenzione! L’articolo contiene SPOILER sull’ultimo episodio di House of the Dragon 2 e sul romanzo Fuoco e Sangue

L’episodio numero otto chiude ufficialmente il preludio al vero e proprio culmine della Danza di draghi, ovvero la guerra civile tra i discendenti di casa Targaryen. La terza stagione della serie spin-off dovrebbe quindi prevedere un significativo numero di battaglie decisive, nelle quali dovremmo veder cadere anche alcuni dei personaggi principali. Ma per procedere con il dovuto ordine, sarà necessario partire dai punti in cui la serie tv diverge nettamente dalla trama e l’intreccio tessuti da George R.R. Martin nei suoi bestseller.

Il più clamoroso plot-twist dell’ultimo episodio di House of the Dragon 2 è probabilmente l’incontro segreto tra le ex amiche Rhaenyra Targaryen (Emma D’Arcy) e Alicent Hightower (Olivia Cooke). Dopo che Alicent si presenta inaspettatamente al cospetto della figliastra, le due raggiungono l’accordo che dovrebbe porre fine alle ostilità. Si tratta letteralmente di un patto di sangue, già che Alicent accetta di sacrificare la vita di suo figlio Aegon (Tom Glynn-Carney) in cambio della salvezza per sé, sua figlia Haelena (Phia Saban) e sua nipote. La donna aprirà così le porte della fortezza perché Rhaenyra possa facilmente riconquistare Approdo del Re e sedere finalmente sul Trono di Spade come Regina.

In effetti, secondo la trama di Fuoco e sangue Rhaenyra e la sua armata conquisteranno la città in poche ore. Ma c’è un punto sostanziale che gli sceneggiatori della serie hanno deciso di cambiare, lasciando presagire che la conquista del Trono di Spade nella terza stagione potrebbe essere ben più complessa. Nell’ultimo episodio, infatti, abbiamo visto l’insidioso Lord Larys Strong (Matthew Needham) convincere Aegon a fuggire con lui e nascondersi a Sud. Possiamo quindi ipotizzare che Rhaenyra non creda alla buona fede di Alicent, del tutto ignara della fuga, e che sentendosi tradita possa venir meno all’accordo precedentemente stretto.

Di certo, possiamo presumere che la terza stagione vedrà finalmente l’ingresso in scena di Daeron Targaryen, terzo figlio maschio di Alicent Hightower e Re Vyserys (Paddy Considine), cresciuto lontano dai suoi fratelli e destinato ad assumere un ruolo determinante nella storia. La sua prima apparizione come valoroso combattente dovrebbe essere quella nella cosiddetta Battaglia di Vino di Miele, per altro inizio di una lunga serie di violenti scontri armati, i quali dovrebbero rappresentare la vera cifra stilistica della prossima stagione.

Se anche la serie dovesse seguire l’arco narrativo immaginato da Martin, vedremo invece cadere il figlio primogenito di Rhaenyra, Jacaerys (Harry Collett) nonché uno dei personaggi più controversi, per non dire odiati della serie: Ser Criston Cole (Fabien Frankel). Tra le sanguinose battaglie che potremmo vedere nella terza stagione di House of the Dragon figurano infatti la Battaglia sulla Forca Rossa, la Battaglia sulla Riva del Lago e la Battaglia della Sala delle Ghiande, mentre nel finale potremmo assistere allo scontro decisivo della guerra civile, quello della Battaglia di Tumbleton.

Sappiamo inoltre che l’ascesa al Trono di Rhaenyra sarà ostacolata da un clamoroso tradimento, quello di uno dei nuovi cavalieri di draghi da lei stessa reclutati tra i figli illegittimi della dinastia Targaryen. Si tratta di Hugh Hammer (Kieran Brew), ex fabbro di Approdo del Re ora alla guida del secondo più grande e temibile drago di Westeros. La sua evoluzione, forse destinata a svilupparsi tra la terza e la quarta stagione, prevede infatti un progressivo delirio di onnipotenza, il quale lo porterà a pretendere prima il titolo di Lord e poi allearsi con il clan dei Verdi contro la Regina, pretendendo di rivendicare per sé stesso la corona e il Trono di Spade.

E voi cosa ne pensate? Avete visto l’ultimo episodio della seconda stagione, e cosa vi aspettate dal futuro della serie? Fateci conoscere le vostre opinioni, come sempre, nei commenti.

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