Dopo la fine della seconda stagione di House of the Dragon, e in particolare in seguito all’episodio finale, una particolare teoria dei fan ha guadagnato nuovi spunti e nuove ipotesi, tornando improvvisamente in auge. Parliamo di una tra le prime fan theory emerse in rete già nel corso della prima stagione della serie spin-off de Il Trono di Spade: Daemon Targaryen, interpretato da Matt Smith, sarebbe il futuro leader dell’esercito degli Estranei, alias il Re della Notte.

Attenzione! L’articolo contiene SPOILER di House of the Dragon e del romanzo Fuoco e Sangue 

Gli Estranei, in originale denominati White Walkers, sono la versione creata da George R.R. Martin degli zombie per l’universo di Game of Thrones. Destinati a oltrepassare la Barriera e invadere i Sette Regni, sterminando eserciti indipendentemente dalla loro Casata di appartenenza, svolgeranno un ruolo determinante nell’ultima fase de Il Trono di Spade. Ma ora, fanno capolino anche nella serie prequel House of the Dragon, poiché le visioni e le allucinazioni sperimentate da Daemon Targaryen nella Fortezza di Harrenhal, causate dalla strega Alys Rivers (Gayle Rankin), non solo confermano la loro presenza, ma alimentano l’ipotesi che lo stesso Daemon o comunque un Targaryen sia destinato dopo la morte a tramutarsi nel Re della Notte.

La teoria è fondata essenzialmente sulla somiglianza fisica tra il Re della Notte e il Principe Daemon, dai tratti dal viso all’abbigliamento che ricorda effettivamente quello da lui tipicamente indossato, soprattutto dopo aver assunto la guida dell’esercito dei Neri come Re consorte di sua nipote Rhaenyra (Emma D’Arcy). Ma anche il carattere di Daemon – temuto perfino da suo fratello Re Viserys (Paddy Considine) e la sua stessa moglie, perennemente nel dubbio che possa tradirla e reclamare per sé la corona – perennemente in bilico tra il profilo di un chaotic good e quello del chaotic evil, sembrerebbe comunque compatibile con il plot-twist e la sua eventuale trasformazione del feroce Re della Notte.

Peccato che nel corso della sesta stagione de Il Trono di Spade gli autori abbiano già chiarito l’origin story del leader degli Estranei, per quanto non vengano fornite tutte le risposte. In una visione di Brandon Stark (Isaac Hempstead-Wright), viene infatti chiaramente mostrato il Re della Notte ancora in forma umana, e sarebbe uno dei Primi Uomini, trasformato dalla popolazione dei Figli della Foresta. Al di là del fatto che l’uomo sia interpretato da un attore diverso da Matt Smith, dettaglio semplice da forzare, la teoria è totalmente smentita dall’epoca della sua mutazione, già che i Children of The Forest hanno vissuto ben 12.000 anni fa. La creatura millenaria esisteva dunque ben prima della Danza dei Draghi. 

Cosa comporta quindi la presenza di un altro Estraneo dai lunghi capelli argentei nell’ultima visione di Daemon Targaryen nel finale della seconda stagione? Sappiamo che sia il Re consorte che il suo nemico Aemond Targaryen (Ewan Mitchell) ed entrambi i rispettivi draghi Caraxes e Vhagar moriranno nel loro epico scontro finale, dopo la cosiddetta Battaglia sopra l’Occhio degli Dei. Il tragico momento viene ricordato negli annali come Danza di Harrenhal, ma va specificato che il corpo di Daemon non verrà mai ritrovato. Sarà dunque lui quell’Estraneo apparso nella sua stessa visione? E se questa è la verità, si tratta di un comune White Walker o di un secondo Re della Notte? Non è infatti del tutto possibile escludere che due diversi leader possano coesistere nell’Esercito, o magari perfino combattere tra di loro per la presa del potere. In fondo, l’intera esistenza del Principe non è stata una lunga guerra per la supremazia?

E voi cosa ne pensate di questi nuovi spunti e questa fan theory? Fateci conoscere le vostre opinioni, come sempre, nei commenti.