La seconda stagione di House of the Dragon ha totalmente cambiato la nostra percezione di quello che sembrava l’unico vero, grande amore nella serie spin-off de Il Trono di Spade: quello tra Rhaenyra Targaryen (Emma D’Arcy) e suo zio Daemon (Matt Smith). Nel corso della prima stagione, infatti, i due personaggi sembravano legati da un vera e propria affinità elettiva, nonché una crescente tensione sessuale, mentre la sequenza del loro matrimonio sulla spiaggia ha rappresentato certo uno dei momenti più emozionanti e intensi tra tutti gli episodi.
Ma quello che sembrava a tutti gli effetti il coronamento di un sogno d’amore, già dall’inizio della seconda stagione inizia a mostrare il suo volto più oscuro, tanto da lasciare spazio ad una sola e unica domanda: Daemon tradirà Rhaenyra per la Corona?
Attenzione! L’articolo contiene SPOILER su House of the Dragon e il romanzo Fuoco e Sangue
L’amore non sembra peraltro il sentimento che lega uomini e donne nella serie incentrata sulla guerra civile tra gli eredi di Casa Targaryen. Inganno, ambizione, sete di potere e su tutto odio e desiderio di vendetta sembrano piuttosto le parole chiave in un universo che non lascia apparentemente spazio al benché minimo romanticismo. La tenerezza e la passione che sembrano così contraddistinguere il matrimonio di Rhaenyra e Daemon nella prima stagione, già dal primo episodio della seconda cedono il passo a un Re consorte spietato, palesemente ambiguo, pronto a prendere decisioni per suo conto (e forse per il suo solo e unico interesse). Rhaenyra non manca così di manifestare i propri dubbi, sempre più spaventata dal marito, che, dopo averla lasciata per la Fortezza di Harrenhal, sta forse perfino radunando una propria armata.
Con l’episodio finale assisteremo invece alla loro riconciliazione, dopo che in una visione Daemon ha potuto vedere il futuro, la propria stessa morte e l’avvento degli Estranei, il Re della Notte alla guida dell’esercito dei morti e la stessa Rhaenyra sul Trono di Spade. Quando si è presentata l’occasione l’uomo ha scelto di non tradirla e ora si inginocchia di fronte a lei, promettendo fedeltà fino alla morte “o la fine della nostra Storia”.
La moglie gli intima quindi di non lasciarla mai più, cosa che lui sembra giurare. Ma è impossibile non notare come nelle scene successive, quando Alicent Hightower (Olivia Cooke) raggiunge segretamente Rhaenyra e stringe con lei l’accordo che dovrebbe finalmente porre fine alla guerra, Daemon sia già svanito. La donna si sveglia infatti sola nelle sue stanze, chiaro segno che quel matrimonio apparentemente intriso di amore e passione è sempre stato, oppure è ormai diventato sostanzialmente un accordo di potere. Certo, i due saranno anche separati dalle ragioni del conflitto, ma rispetto al passato, la loro si mostra evidentemente come una riconciliazione più politica che sentimentale.
Rispetto ai romanzi di George R.R. Martin, gli autori di House of the Dragon hanno comunque operato alcuni cambiamenti sostanziali al personaggio di Daemon e alla sua relazione con Rhaenyra. Tra le pagine di Fuoco e Sangue, il Re consorte e la strega di Harrenhal Alys Rivers (Gayle Rankin) non hanno una relazione tanto assidua, tanto che a tratti sembra perfino sottendere una certa tensione sessuale. Nella serie HBO gli autori hanno deciso comunque di conservare l’immagine di Daemon come quella di un marito fedele. E se nel futuro la Regina teme una sua possibile relazione con Nettles, scelta tra i nuovi cavalieri di draghi, sappiamo ormai che questo personaggio femminile è stato del tutto eliminato dalla show.
Eppure, se il Re consorte viene qui tratteggiato come sostanzialmente più fedele, un’ombra sembra aver ormai oscurato ogni prospettiva di romanticismo. Se possiamo escludere che Daemon Targaryen possa rivoltarsi contro la Regina per reclamare il Trono di Spade, probabilmente morirà comunque in battaglia, lontano da lei, dopo averla ancora abbandonata nonostante la sua promessa. E se anche un tradimento di natura sessuale dovesse essere escluso nella terza come nella seconda stagione, i due sembrano ormai legati più dalle ragioni della guerra e del potere che non da quelle dell’amore.
Non dimentichiamo poi che la stessa Rhaenyra ha baciato inaspettatamente Lady Mysaria (Sonoya Mizuno) in una sequenza improvvisata dalle stesse attrici e assente nei romanzi di George R.R. Martin. E nella terza stagione, non possiamo certo escludere che sarà proprio lei a diventare sempre più importante per la Regina, regalandole forse altre emozioni anche dopo aver conquistato finalmente sul Trono (seppur per un periodo che potrebbe rivelarsi tragicamente breve).
E voi cosa ne pensate? Avreste sperato in un diverso destino per la storia d’amore di Daemon e Rhaenyra? Fateci conoscere le vostre opinioni, come sempre, nei commenti.
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