Tra le novità più attese di questa stagione c’è sicuramente House of the Dragon 2: il nuovo ciclo di episodi in Italia farà il suo debutto il prossimo 16 giugno in esclusiva su Sky Atlantic. Ed è proprio uno degli interpreti principali, Steve Toussaint alias Lord Corlys, il Serpente di mare, a precisare esattamente quanto tempo è trascorso tra la fine della prima e l’inizio della seconda stagione della serie spin-off de Il trono di spade, interamente incentrata sulle lotte interne alla dinastia dei Targaryen. E per la precisione, House of the Dragon 2 inizierà 10 giorni dopo i fatti narrati nell’episodio finale della prima stagione.
«Sono passati 10 giorni e Corlys è ancora nel pieno dell’elaborazione del lutto: ha perso suo figlio, suo fratello, sua figlia e i suoi eredi. Sta cercando di fare i conti con tutto quello che è successo e proteggere le cose che per lui sono importanti nel rapporto con sua moglie. Per questo è molto fragile dal punto di vista del suo stato emotivo» racconta Steve Tuissaint.
Lord Corlys negli ultimi episodi della prima stagione ha visto la sua famiglia letteralmente decimata. Lo stesso dolore coinvolge naturalmente anche sua moglie Rhaenys Targaryen, interpretata da Eve Best. L’attore descrive così il suo tentativo di superare il dolore: «Dopo la perdita di Lucerys e tutte le cose orribili successe negli ultimi dieci giorni fa del suo meglio per non impazzire e tirare fuori tutta la sua forza. Ma è davvero molto stanca, e per questo credo passa molto tempo in volo sul suo drago Meleys.»
Quanto al giovane nuovo Re dei Sette Regni, sostenuto da sua madre Alicent Hightower (Olivia Cooke) e dal clan dei Verdi, l’interprete di Lord Corlys riassume così le premesse della seconda stagione, partendo proprio dall’assassinio messo in atto da suo fratello Aemond Targaryen (Ewan Mitchell): «Aemond ha dato inizio alla Danza dei Draghi spargendo il primo sangue con l’uccisione di Lucerys. A questo punto non gli restano che due scelte. Tornare a King’s Landing, ammettere l’assassinio di Luc e diventare l’uomo più odiato del regno. Oppure ammettere che quello che ha fatto è uno sbaglio e pregare Rhaenyra per il suo perdono.»
Quello che sappiamo è che tutti gli eventi di House of the Dragon 2 seguiranno ora una naturale progressione temporale, senza i salti avanti negli anni che avevano caratterizzato la prima stagione. E voi che ne pensate? Siete ansiosi di vedere i nuovi episodi? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Fonte: Collider
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