Con l’arrivo della seconda stagione di House of the Dragon, in Italia in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, torna anche l’appuntamento settimanale di Best Movie con il commento e i voti semi-seri al meglio e al peggio di ogni puntata. Seguiteci e nel frattempo potete recuperare a QUESTO LINK tutti gli articoli della rubrica sulla prima stagione.

Non c’è proprio un attimo di pace nei Sette Regni. Pronti via, nel primo episodio della seconda stagione siamo partiti molto soft con un brutale infanticidio ad opera di Gaspare e Orazio. L’episodio Rhaenyra la Crudele riparte proprio da quei concitati momenti, ed è proprio vero che una tragedia ne chiama un’altra: prima la morte del bambino, poi la distruzione di quel modellino di che Re Viserys aveva tanto faticato a costruire. Un colpo al cuore, per i fan del modellismo. Il voto generale alla puntata è un 6-, perché ancora una volta ci si risveglia dalle chiacchiere di corte solo grazie ad un finale tanto sciocco quanto adrenalinico.

A proposito di cose sciocche, prima menzione speciale per Alicent Hightower, la personificazione del “Non ne fa una giusta” e che in questa seconda stagione di House of the Dragon pare avere gli ormoni a palla. Alla figlia Helaena, che ha appena visto mozzare la testa del figlio dopo essere stata costretta a fare ambarabà ciccì coccò tra i due gemelli beccando però l’unico sterminatore di ratti che nel tempo libero legge manuali sulla psicologia inversa, la Regina Madre si preoccupa invece di spiegare subito che ha un nuovo amico speciale (quel miracolato di Sir Criston Cole). Voto 2 al tempismo e all’empatia materna.

Non se la cavano però meglio a Roccia del Drago, dove Daemon Targaryen porta le crisi coniugali su tutto un nuovo livello tanto da far impallidire A Marriage Story o qualsiasi puntata di Temptation Island. Urge un falò di confronto (ovviamente acceso dai draghi) tra lui e Rhaenyra, che si scambiano accuse reciproche e tornano indietro ai tempi dell’Antica Valyria a colpi di “Tu hai fatto questo” e “Sì però prima tu“. Cerchiamo di capire Daemon e l’interprete Matt Smith: quando Rhaenyra lo accusa di non riconoscerla come Regina, al poveretto sono partiti i flashback di The Crown… Voto Pinnettu alla coppia, che adesso aspetta l’arrivo di Filippo Bisciglia a Westeros.

Che la guerra civile tra i Targaryen sia ormai inevitabile lo sappiamo benissimo, ma ad un certo punto dovranno rendersi conto che mandare una persona alla volta ad infiltrarsi nelle rispettive fortezze non è esattamente una tattica degna di Napoleone. Particolarmente brillante il piano dei Verdi: «Il tuo gemello ci ha tradito, vai e fingiti lui». E chi lo ha partorito? Ma chi se non lui, l’uomo che ha più amplessi che collegamenti neuronali, il dipendente statale col miglior sindacato dei Sette Regni, che cento ne fa e nessuna ne pensa: Sir Criston Cole. Voto 1 al suo acume, che non gli farà mai fare strada…

[POCHI ISTANTI DOPO]

Sir Cristone Cole è il nuovo Primo Cavaliere del Re. Alziamo le mani, ci arrendiamo allo Steven Bradbury del mondo fantasy, che riesce ad uscirne pulito e promosso anche questa volta. Se dovesse pestare escrementi per strada, probabilmente troverebbe il petrolio. La sua parabola ci ricorda quella del robot sessuale di Bojack Horseman, che a furia di colpi di fortuna e incomprensioni diventa CEO di una società. Tra l’altro i due hanno anche la stessa espressione… Voto 12 alla sua fortuna stratosferica.

Pochi secondi prima, però, momento godurioso grazie alla sgridata di nonno Otto Hightower al nipotino birichino che giocando ha fatto sterminare mezzo Approdo del Re. «Fanc**o la dignità, io voglio vendetta» però è già una frase che vedremo sulle t-shirt smanicate in spiaggia durante la prossima estate. Voto 7 allo sbOtto e al marketing.

Chiudiamo ovviamente con il climax della puntata. Lo scontro tra Arryk e Erryk Cargyll, un mito romantico che ha affascinato persino i personaggi del Trono di Spade e che ora in House of the Dragon possiamo vedere messo finalmente in scena. Al di là del piano da cinepanettone che inevitabilmente porta alla riproposizione del meme dei due Spider-Man, la scena è effettivamente toccante e intensa: i due gemelli si amano, sono devoti al loro giuramento e di gran lunga i personaggi migliori della serie. Cosa succederà quindi? Chi è stato ferito? Chi sopravviverà? Quali sono le conseguenze dopo lo scontro? Ci sarà un infiltrato alla corte di Rhaenyra? Come si potranno fid-no niente, il sopravvissuto si ammazza subito. Voto 8 alla scena e Premio “Faccio tutto da solo” a Luke Tittensor.

Appuntamento alla prossima settimana per commentare il meglio e il peggio di House of the Dragon 2×03, quando ritroveremo Daemon Targaryen impegnato in un piccolo progetto personale…

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Foto: HBO