Hugh Grant ha ricevuto quella che viene definita come “un’enorme somma di denaro“ dal tabloid britannico The Sun, che l’attore aveva citato in giudizio, insieme al principe Harry, facendogli causa per violazione della privacy e intercettazioni. 

L’attore è arrivato a questo compromesso per evitare lo spauracchio del pagamento delle spese legali, che sarebbero ammontate, proseguendo la causa e andando avanti col procedimento legale contro il Sun, a ben dieci milioni di sterline, ovvero circa 11,7 milioni di euro.

La cifra incassata dall’attore di Notting Hill e Quattro matrimoni e un funerale, apparso di recente anche in Wonka di Paul King accanto a Timothée Chalamet, non verrà però incassata dal divo britannico, che li devolverà per finanziare gruppi come Hacked Off, di cui è fiduciario, che si battono per una stampa equilibrata, precisa e veritiera. 

La cifra esatta pattuita a Grant dal News Group Newspapers, gruppo editoriale al quale il Sun appartiene, non è stata resa nota, mentre l’attore accusava il tabloid di aver squadernato molte attività illegali, tra il 1994 e il 2016, per inseguire la sua figura e tallonarla sulla stampa scandalistica. Tra di esse figurano: l’aver ingaggiato investigatori privati, aver pedinato l’automobile dell’attore e aver intercettato sue telefonate e messaggi vocali. 

La News Group Newspapers (Ngn) è la società editrice che edita il Sun e che appartiene alla famiglia Murdoch. Nel mirino del principe Harry, figlio di re Carlo III e della compianta Lady Diana Spencer, e di sua moglie Meghan Markle, oltre al Sun ci sono anche tabloid britannici assai celebri e citati anche dall’informazione italiana e internazionale, come il Daily Mail e il Daily Mirror.

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Fonte: The Guardian

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