Dalle stelle alle stalle. Non è un mistero che il genere principe del botteghino dello scorso decennio cinematografico, i cinecomic, abbia vissuto una netta involuzione di risultati nel corso degli ultimi quattro anni. È stata definita superhero fatigue e ha coinvolto tutti: film Marvel, DC Universe, universi paralleli. Non molti titoli sono riusciti a rivelarsi proficui e in tanti hanno pesantemente floppato; ma per qualcuno non è una notizia così negativa.
Paul Dano, apprezzatissimo attore e volto del recente The Batman di Matt Reeves (in attesa di tornare nelle sale con il sequel), durante un’intervista con The Independent ha infatti detto la sua sullo stato di salute dei cinecomic, esponendo un punto di vista sui generis. Commentando i risultati del film con protagonista Robert Pattinson nel quale ha interpretato l’Enigmista, rispetto a recenti flop come quello di The Flash o The Marvels, la star ha sostenuto che c’è qualcosa che rende diverso il “suo” cinecomic.
«Ci sono abbastanza cinecomic nei quali si sa già che cosa andrai a vedere – ha dichiarato -. Leggendo la sceneggiatura di The Batman, riconosci che è un film vero. Ogni frase, grazie a Matt Reeves». Un approccio diverso, quindi, che lo differenzia a suo giudizio dagli altri film sui supereroi di questo ultimo tribolato periodo. Film che, per Paul Dano, hanno toppato per errori commessi dall’industria cinematografica.
Ha aggiunto infatti: «Questo è un momento interessante dove tutti si chiedono che cosa si può fare adesso. Si spera che qualcuno porti una ventata nuova nei cinecomic o che sbocci qualche genere nuovo che non sia legato ai supereroi. Sono sicuro che ne arriveranno ancora di buoni, ma è un buon momento» per proporre qualcosa di nuovo, in buona sostanza.
Il focus, secondo Paul Dano, ora si è spostato: «Nel momento stesso in cui la parola contenuto è entrata a far parte di quello che facciamo, ovvero film e tv, ha significato quantità sulla qualità, il che credo sia un grave errore. E non ne ho certamente bisogno né come spettatore né come artista».
Cosa ne pensate delle parole della star di The Batman? Siete d’accordo con lui sullo stato dei cinecomic? Diteci la vostra nei commenti.
Foto: Warner Bros.
Fonte: The Independent
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