Dopo il successo di Avatar, il 3D sta conquistando un posto di rilievo nel futuro della cinematografia. Di sicuro ha catturato l’attenzione dei dirigenti della Warner Bros., che starebbero pensando di realizzare anche Harry Potter e i doni della morte: Parte I (19 novembre 2010) e Parte II (15 luglio 2011) in 3D ( oltre a garantirne l’uscita in 2D ).
In passato, il maghetto di Hogwarts è stato protagonista anche di proiezioni sperimentali di sequenze tridimensionali, in alcune sale Imax, per i capitoli di Harry Potter e l’ordine della fenice e Harry Potter e il principe mezzosangue. Ma adesso sembra che Warner punti più in alto per il gran finale. Come recentemente diffuso da Reuters, l’entusiasmo per la conversione 3D di un altro film dell’azienda, Scontro tra titani (la cui uscita è slittata in Italia al 16 aprile proprio per favorire la messa a punto 3D) avrebbe spinto i produttori a portare anche la saga magica in 3D sul grande schermo.
Le indiscrezioni non sono state direttamente confermate da Warner, che tuttavia non ha neppure smentito le voci. I costi di conversione, infatti, si sono abbassati negli ultimi tempi e il passaggio al 3D di un film attualmente dovrebbe aggirarsi attorno ai 5 milioni di dollari. Un motivo in più per farci un pensierino…
Chissà se J.K. Rowling, l’autrice della saga letteraria, è pronta per vedere le sue creature in 3D…
© RIPRODUZIONE RISERVATA