Il legame tra il crimine reale che ha ispirato Twin Peaks e la trama della serie capolavoro di David Lynch è stato finalmente portato alla luce da due appassionati del cult televisivo. Il caso in questione riguarda l’omicidio di Hazel Drew, una giovane donna uccisa nel 1908 nei pressi di Sand Lake, New York. Questo crimine, che rimase irrisolto per oltre un secolo, ha ispirato la figura di Laura Palmer, il cui omicidio è il fulcro della trama di Twin Peaks. Mentre nella serie tv si giunge a una risoluzione, l’omicidio di Hazel Drew è rimasto avvolto nell’ombra fino a quando i fan della serie non hanno deciso di investigare.
La connessione tra il caso di Hazel Drew e Twin Peaks è emersa grazie al lavoro di David Bushman e Mark Givens, due esperti e appassionati della serie. Nel 2017, i due iniziarono a investigare sul caso di Hazel Drew, scoprendo che l’ispirazione per Laura Palmer veniva proprio da questa storia, che lo sceneggiatore Mark Frost aveva sentito raccontare dalla nonna durante le sue estati a Taborton, New York. La nonna gli raccontava di una giovane donna uccisa vicino a Sand Lake, il cui spirito aleggiava nei boschi circostanti. Questo racconto, che Frost ricordava vividamente, lo spinse a elaborare la tragica storia di Laura Palmer, personaggio al centro della serie.
Nel 2022, Bushman e Givens hanno pubblicato il libro Murder at Teal’s Pond: Hazel Drew and the Mystery That Inspired Twin Peaks, in cui, dopo anni di ricerche, hanno avanzato l’ipotesi che i colpevoli dell’omicidio di Hazel fossero Fred W. Schatzle e William Cushing, due uomini che conoscevano Hazel e che quella notte si erano recati a Sand Lake in carrozza. Il sospetto venne rafforzato dalle testimonianze di una coppia che aveva incontrato una carrozza elegante vicino a Teal’s Pond, il lago dove venne rinvenuto il corpo di Hazel. I due riferirono che l’autista della carrozza si era voltato di spalle per evitare di essere riconosciuto, mentre un’altra figura si trovava vicino alla riva del lago, non lontano dalle cose di Hazel. Nonostante le testimonianze, la polizia non indagò a fondo su Schatzle e Cushing, e il caso venne archiviato come suicidio.
Nel libro, gli autori avanzano una teoria più sinistra: Hazel, che lavorava come domestica per uomini di potere locali, tra cui un ex tesoriere coinvolto in uno scandalo, potrebbe essere stata uccisa per nascondere un potenziale scandalo sessuale. I due autori suggeriscono che i colpevoli fossero stati assoldati per eliminare Hazel e che l’influenza politica della città abbia ostacolato l’indagine. Questo scenario ricorda molto le dinamiche di potere che emergono nella serie, dove le figure di alto rango, come Ben Horne e il suo bordello segreto, sono legate a crimini oscuri.
L’omicidio di Hazel Drew e l’investigazione che ha portato alla luce nuove verità offrono un esempio straordinario di come la realtà possa imitare la finzione e viceversa. La storia di Twin Peaks, che ha ispirato e, allo stesso tempo, è stata ispirata dal crimine reale, si inserisce in una narrazione complessa in cui la morte di una giovane donna ha rivelato i misfatti nascosti tra le alte sfere della società. Questo intreccio tra arte e realtà non solo rende Twin Peaks una serie indimenticabile, ma ha anche restituito giustizia a una vicenda mai risolta fino ad allora.
Il legendario David Lynch ci ha lasciato proprio qualche giorno fa, il 16 gennaio. Lo scorso anno, aveva confermato come le sue condizioni di salute si fossero gravemente deteriorate a causa di un enfisema. Condizione che, come da lui stesso confermato, probabilmente non gli avrebbe più permesso di tornare dietro la macchina da presa.
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Fonte: MovieWeb
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