Nelle ultime ore è stato confermato che la nuova serie di Harry Potter prodotta da Warner Bros. e HBO intende esplorare ancora più approfonditamente i libri di J.K. Rowling, più di quanto fatto dagli otto film con protagonisti Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint. Per quanto preciso, l’adattamento cinematografico ha infatti dovuto sacrificare molte sotto-trame e personaggi, compresi alcuni dei migliori e più importanti studenti di Hogwarts.
Parliamo di personaggi come Anthony Goldstein ad esempio, prefetto del quinto anno di Corvonero e membro dell’Esercito di Silente. In generale, tutta la parte relativa al funzionamento interno della scuola è stata pesantemente tagliata via via che i film si sono concentrati sulla guerra contro Voldemort e la storia di Harry Potter stesso, ma Goldstein è stato tra coloro che hanno aiutato durante la Battaglia di Hogwarts contro i Mangiamorte. Tra i più dotati è stato sacrificato anche Theodore Nott dei Serperverde, figlio di uno dei Mangiamorte più letali, il cui futuro è stato svelato in Harry Potter e la Maledizione dell’Erede: dopo aver fatto incetta di M.A.G.O (gli esami dell’ultimo anno), è stato arrestato per possesso di Giratempo, ma resta un personaggio interessante anche perché tra i pochi a poter vedere i Thestral.
Non ci dispiace molto che sia stato tagliato Michael Corner, ovvero l’interesse amoroso di Ginny Weasley prima che sbocciasse finalmente l’amore con Harry, e poco importa in fondo se Alicia Spinnet (cacciatrice di Grifondoro che fa due brevi cameo nei primi film della saga) non è stata inclusa nelle storie, ma che dire di Marietta Edgecombe? Chi ha letto i libri sa che è stata lei a tradire l’Esercito di Silente e non Cho Chang, ma questo aspetto è stato tagliato. Anche Susan Bones, membro di una delle famiglie più importanti del Wizarding World, ha avuto pochissimo spazio.
Sul podio dei sacrificati ci mettiamo però altri tre personaggi: Millicent Bulstrode, Serpeverde particolarmente forte e violenta che si unisce alla Squadra di Inquisitori di Dolores Umbridge nel quinto libro; Hannah Abbott, che appare sì brevemente nei film ma non viene esplorata ulteriormente (ma in seguito sposerà Nevil Paciock); infine Ernest “Ernie” Macmillan, lo studente più intelligente dei Tassorosso, col quale Harry Potter litiga spesso, ma del quale viene anche sottolineata la correttezza quando si rende conto di aver sbagliato: è uno dei pochi a credergli quando nel quinto libro nessuno sembra dare credito al ritorno di Voldemort, diventa prefetto, si unisce all’Esercito di Silente ed è tra i migliori di Hogwarts per risultati. La serie tv saprà dare a lui e agli altri personaggi tagliati maggior gloria?
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