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I Simpson, ecco perché questo odiatissimo personaggio è riapparso dopo ben 27 anni

Il "falso finale" che apre la trentaseiesima stagione ripropone a sorpresa una delle figure più controverse dello show

I Simpson, ecco perché questo odiatissimo personaggio è riapparso dopo ben 27 anni

Il "falso finale" che apre la trentaseiesima stagione ripropone a sorpresa una delle figure più controverse dello show

I Simpson

La trentaseiesima stagione de I Simpson ha sorpreso tutti proponendo come episodio d’apertura un “falso finale” realizzato con l’intelligenza artificiale… E ora, dopo che la paura è passata ed è arrivata la conferma ufficiale del rinnovo dello show da parte di Fox anche per il 2025, possiamo affermare che si tratta certamente di uno di quegli episodi destinati a restare nella storia. La puntata, intitolata Il compleanno di Bart, racchiude infatti una serie incredibile di cameo, annunci clamorosi e grandi ritorni di personaggi che arrivano da ogni angolo di questa gloriosa storia televisiva, iniziata nel lontano 1989. E tra tanti, impossibile non notare come sia ricomparsa anche una delle figure più controverse e odiate della serie animata creata dal genio di Matt Groening.

Attenzione! L’articolo contiene SPOILER sul primo episodio della trentaseiesima stagione de I Simpson

Il personaggio in questione era completamente scomparso dai radar da ben 27 anni, ovvero dalla sua sola e unica puntata, trasmessa nel 1997. Stiamo parlando infatti del vero Seymour Skinner, doppiato nella versione americana de I Simpson da Martin Sheen. E non sarà certo un caso che sia stato scelto l’attore indissolubilmente legato al capolavoro di Francis Ford Coppola Apocalypse Now. Il Preside Skinner era stato infatti imprigionato per ben due anni nel corso della Guerra del Vietnam prima do fare il suo rientro a Springfield e diventare la guida della sua Scuola Elementare, nonché l’arcinemico dell’indisciplinato Bart Simpson. Ma nel corso dell’episodio Il Preside e il Povero della nona stagione, del tutto a sorpresa, il vero Seymour si era ripresentato un città per sbugiardare l’impostore che aveva sottratto la sua identità.

Avevamo così scoperto che l’uomo, creduto morto in Vietnam, era stato sostituito da un commilitone di nome Armin Tamzarian. L’uomo era giunto a Springfield per comunicare ad Agnes Skinner la morte del figlio, ma aveva poi deciso di prendere a tutti gli effetti il suo posto iniziando a vivere con lei. Alla fine dell’episodio, Armin viene però scelto sia dalla madre che dall’intera Springfied al posto del vero Seymour. L’impostore, infatti, si è rivelato molto meglio dell’originale. Ma non a tutti l’episodio è piaciuto. Al contrario, ha scatenato le reazione negativa della maggior parte dei fan, tanto che perfino Matt Groening avrebbe dichiarato anni più tardi di essersi pentito della scelta. Anche lo storico doppiatore americano di Skinner, Harry Shearer, si è pubblicamente schierato contro l’inaspettato plot-twist in una intervista con EBX, definendolo ingiusto e perfino offensivo.

E ora, gli autori del clamoroso primo episodio della trentaseiesima stagione hanno deciso di non seppellire lo sporco sotto al tappetto e rievocare il controverso “Vero Skynner” doppiato da Martin Sheen. Lo showrunner Matt Selman ha infatti dichiarato a Vulture: «Il personaggio è stato aggiunto praticamente alla fine della produzione dell’episodio. Ci siamo detti, ‘fanculo. Diamo fuoco alle polveri. Svegliamo il can che dorme». Insomma, se questa puntata ha evidentemente un intento provocatorio rispetto a tutti i fan e soprattutto i critici che vorrebbero I Simpson al capolinea, perché ormai troppo lontani dall’originalità iniziale, tanto vale rievocare anche quello che è considerato come uno dei peggiori errori nella storia dello show.

E voi cosa ne pensate? Siete ansiosi di vedere il “falso finale”, in arrivo nei prossimi mesi su Disney+? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

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