I Simpson, non indovinerete mai il vero motivo della morte di questo personaggio
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I Simpson, non indovinerete mai il vero motivo della morte di questo personaggio

Una delle dipartite più celebri della serie nata dalla mente di Matt Groening cela un insospettabile retroscena

I Simpson, non indovinerete mai il vero motivo della morte di questo personaggio

Una delle dipartite più celebri della serie nata dalla mente di Matt Groening cela un insospettabile retroscena

un frame de I Simpson

Una delle morti più celebri e inaspettate della lunga corsa televisiva de I Simpson è sicuramente quella di Maude Flanders, la devota moglie di Ned. Come i fan della serie sanno bene nel corso dell’Episodio 14 della Stagione 11, intitolato “Di nuovo solo-solino-soletto” questa perde infatti la vita cadendo dalle tribune di un circuito automobilistico sbilanciata dalle magliette sparate sulla folla. Naturalmente, non senza la complicità di Homer.

L’episodio è incentrato sul percorso di Ned impegnato a riprendersi dal doloroso lutto, e segna una delle due morti definitive presenti ne I Simpson, insieme al talentuoso sassofonista jazz Gengive Sanguinanti Murphy. Rispetto a quest’ultimo, Maude può comunque vantare un peso narrativo molto più consistente visto l’impatto che la sua morte ha avuto sulla comunità.

La morte di Maude rappresenta sicuramente un punto di svolta nella storia de I Simpson, tuttavia sono in pochi a sapere che la scelta di ucciderla nasconde ragioni che vanno ben oltre le scelte creative della serie, come emerso nella autobiografia di Nancy Cartwright, una delle voci originali storiche della serie.

Nei primi mesi del 2000 Maggie Roswell, voce di Maude Flanders e di altri personaggi come Miss Hoover, Helen Lovejoy e Luann Van Houten, chiese un adeguamento salariale che portasse il suo compenso dai 2000 dollari a episodio a 6000. Residente a Denver, Colorado, Roswell doveva volare a Los Angeles due volte a settimana per registrare i suoi dialoghi per le puntate de I Simpson, fattore che, unitamente all’aumento dei prezzi dei voli stava iniziando a pesare pesantemente sulle sue finanze.

In tutta risposta la Fox concesse un adeguamento salariale corrispondente a 2150 dollari a episodio, come raccontato dalla stesso Roswell in un’intervista al Denver Post:

Mi hanno offerto un aumento di 150 dollari. Voglio dire, è un fazzoletto nella tasca della Fox. Ma la Fox voleva dimostrare un punto, credo. Stavo volando avanti e indietro da Denver a L.A. È stato estenuante. Mi piaceva fare lo show e hanno pensato che sarei tornata. Ma ora sono occupata a fare altre cose. […] Ero parte della spina dorsale de I Simpson e non credo che il denaro che ho chiesto fosse una cifra esorbitante. Non stavo avanzando le stesse richieste degli altri membri del cast. Stavo solo cercando di recuperare tutti i costi che ho dovuto affrontare in viaggi. Se mi avessero portato qui, lavorerei ancora.

A fronte di questo risibile aumento Maggie Roswell decise di fare un passo indietro e di ritirarsi dallo show, il quale propose a stretto giro di posta la morte del personaggio di Maude. L’addio di Roswell rese tuttavia necesario trovare una soluzione anche per gli altri personaggi. I ruoli di Helen Lovejoy e Miss Hoover vennero coperti da Marcia Mitzman Gaven, mentre Luann Van Houten smise di parlare definitivamente.

Nel 2002 Maggie Roswell tuttavia si riunì al cast de I Simpson quando le fu prospettata la possibilità di registrare i suoi dialoghi a casa per poi spedire l’audio. Una soluzione che 23 anni fa era molto meno scontata e immediata di quanto possa sembrare oggi.

Vi ricordiamo che tutte le stagioni de I Simpson sono disponibili in streaming su Disney+.

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Foto: MovieStillsDB

Fonte: SlashFilm

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