I sogni segreti di Walter Mitty, Francesco Sarcina: «Il film di Ben Stiller mi ha stregato. E io gli ho dedicato una canzone»
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I sogni segreti di Walter Mitty, Francesco Sarcina: «Il film di Ben Stiller mi ha stregato. E io gli ho dedicato una canzone»

L'ex leader delle Vibrazioni ci racconta come la pellicola del comico americano, ora disponibile in Digital HD, l'abbia ispirato nella scrittura del suo nuovo singolo "Pagine"

I sogni segreti di Walter Mitty, Francesco Sarcina: «Il film di Ben Stiller mi ha stregato. E io gli ho dedicato una canzone»

L'ex leader delle Vibrazioni ci racconta come la pellicola del comico americano, ora disponibile in Digital HD, l'abbia ispirato nella scrittura del suo nuovo singolo "Pagine"

Da ieri, giovedì 3 aprile, I sogni segreti di Walter Mitty ha fatto il suo ingresso nell’ormai vastissimo mondo del Digital HD, in tutti gli store principali (Google Play, iTunes, Chili TV, Playstation Network, Xbox Video). Il film di Ben Stiller ha convinto tutti, critica e pubblico: con quelle sue atmosfere disincantate, la pellicola, che il 10 aprile uscirà in Blu-ray e Dvd (scopri qui tutti gli extra), annovera tra i suoi fan anche Francesco Sarcina, ex leader delle Vibrazioni, che a Walter ha persino dedicato la sua ultima canzone, Pagine, inclusa nel suo primo album da solista, ”IO”, distribuito da Universal Music Italia (il videoclip è disponibile in anteprima su Google Play dal 3 al 10 aprile: clicca qui per vederlo).

Noi abbiamo incontrato il cantante, che ci ha raccontato cosa l’ha colpito maggiormente del film di Stiller e come l’abbia ispirato nella stesura del suo nuovo singolo:

In quale modo la visione del film ti ha ispirato?
«Innanzitutto i paesaggi islandesi, che mi hanno ricordato i Sigur Ros e un semplice suono di chitarra che scandisse e valorizzasse ancor di più il testo, ed il valore che ad esso do».

Cosa ti è piaciuto particolarmente del film?
«L’idea che l’eroe sia colui che ama il suo lavoro e a esso dedica anima e corpo nel suo quotidiano».

Di cosa parla “Pagine”?
«È il mio manifesto. Parla del passato che non si cancella, del dolore che diventa forza per affrontare il futuro. Parla di sconfitte che nel tempo ti fanno sorridere e di vittorie che era meglio non conquistare.“Pagine” è mio padre, mia madre, mio figlio. “Pagine” sono io.»

Credi che il cinema italiano dovrebbe imparare da quello americano l’arte di valorizzare le canzoni?
«Io, fortunatamente, ho lavorato molto col cinema italiano e credo che più che la mancanza di valorizzazione manchino degli importanti budget che permettano una produzione musicale di livello mondiale».

Sotto, il Blu-ray di I sogni segreti di Walter Mitty:

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