Si è svolta ieri sera la 31esima edizione dei Film Independent Spirit Awards, i premi del cinema indipendente che anticipano di sole 24 ore gli Academy Awards.
Spesso i film candidati differiscono completamente dalle pellicole nominate agli Oscar, ma non quest’anno, dove tra i premiati spiccano Carol di Todd Haynes, Room di Lenny Abrahamson e Il caso Spotlight di Tom McCarthy. Quest’ultimo trionfa portandosi a caso ben quattro premi: miglior film, regista, sceneggiatura, montaggio. Che questo risultato possa in qualche modo riflettersi sul risultato agli Oscar? Per scoprirlo dobbiamo attendere solo stasera…
Da sottolineare le vittorie, tra gli altri, di Idris Elba e Abraham Attah come miglior attore non protagonista e protagonista in Beasts of No Nation e l’attrice transgender Mya Taylor come migliore attrice non protagonista per Tangerine. A differenza degli Oscar, gli Spirit Awards spiccano per la loro diversità!
Ecco tutti i vincitori:
Miglior film Il caso Spotlight
Miglior regista Tom McCarthy, Il caso Spotlight
Migliore attrice protagonista Brie Larson, Room
Miglior attore protagonista Abraham Attah, Beasts of No Nation
Migliore attrice non protagonista Mya Taylor, Tangerine
Miglior attore non protagonista Idris Elba, Beasts of No Nation
Miglior fotografia Ed Lachman, Carol
Miglior montaggio Il caso Spotlight
Miglior sceneggiatura Tom McCarthy e Josh Singer, Il caso Spotlight
Miglior film straniero Il figlio di Saul, László Nemes
Miglior documentario The Look of Silence, Joshua Oppenheimer
Miglior prima sceneggiatura Emma Donoghue, Room
Miglior primo film The Diary of a Teenage Girl
Robert Altman Award Il caso Spotlight
John Cassavettes Award Krisha, Trey Edward Shults
Fonte: Variety
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