Il creatore di Deadpool taglia i ponti con la Marvel: «Mi hanno messo in imbarazzo»
telegram

Il creatore di Deadpool taglia i ponti con la Marvel: «Mi hanno messo in imbarazzo»

Quanto accaduto durante la première di Deadpool & Wolverine lo ha spinto a dire basta al personaggio e a puntare il dito contro Kevin Feige e soci

Il creatore di Deadpool taglia i ponti con la Marvel: «Mi hanno messo in imbarazzo»

Quanto accaduto durante la première di Deadpool & Wolverine lo ha spinto a dire basta al personaggio e a puntare il dito contro Kevin Feige e soci

il creatore di deadpool taglia i ponti con la marvel

Non è tutto oro quello che luccica attorno a Deadpool & Wolverine, film del Marvel Cinematic Universe che ha superato il miliardo di dollari al botteghino e ha rilanciato speranze e ambizioni del franchise per il prossimo futuro. Il creatore del personaggio, Rob Liefeld, ha infatti annunciato ai aver chiuso con la Marvel dopo 33 anni e tutto per colpa del trattamento ricevuto durante l’anteprima del film uscito nelle sale a luglio.

In un lungo post condiviso sul proprio profilo Instagram, a febbraio scorso, Liefeld aveva già annunciato: «Mi ritiro da Deadpool. È ufficiale. Sì, dopo 33 anni in cui non solo ho presentato Deadpool, ma ho anche raccontato molte delle sue avventure più popolari, è arrivato il momento per il papà di Deadpool di dire addio». La notizia ha sorpreso molti, ma sono soprattutto le sue recenti parole rilasciate al podcast Robservations a suscitare clamore.

Il creatore di Deadpool ha infatti puntato il dito contro Kevin Feige e gli altri, sostenendo di essere stato trattato in malo modo durante la première di Deadpool & Wolverine al Manhattan’s Lincoln Center. Ha detto che le foto che gli sono state scattate sul red carpet sono state subito cancellate e che lui e la sua famiglia non sono stati invitati all’afterparty dopo l’anteprima. «Mi volevano mettere in imbarazzo, sminuirmi, sconfiggermi» ha detto Liefeld.

Quando gli è stato negato l’accesso al party, ha capito: «Sapevo nel mio cuore che non potevo andare avanti». Né Disney né Marvel hanno al momento risposto alle “accuse” mosse dal creatore di Deadpool. Liefeld, stando a quanto riportato, detiene ancora diritti creativi e di monetizzazione sul personaggio, ma non ha più il controllo creativo. Tristemente, non è la prima volta che un autore Marvel denuncia di sentirti trattato con poco rispetto dalla produzione di un film: nel 2023, ad esempio, la famiglia di Jack Kirby si è scagliata contro il documentario su Stan Lee circa la paternità di molti personaggi.

Fonte: Robservations

© RIPRODUZIONE RISERVATA