Guai in famiglia per Nicolas Cage… e non è la prima volta. Il figlio Weston si è infatti consegnato alla polizia lo scorso 10 luglio, dopo essere stato accusato di aggressione a mano armata ai danni della madre, Christina Fulton. I fatti risalgono al 28 aprile 2014, quando Weston l’avrebbe ferita ripetutamente mentre questa cercava di aiutarlo durante una crisi nervosa.

Il 10 maggio il caso è finito davanti al procuratore distrettuale e a fine giugno è stato emesso un mandato di cattura. Secondo gli ultimi aggiornamenti, è stato rilasciato dietro una cauzione di 150.000 dollari. Da anni, Weston Coppola Cage, nato nel 1990, lotta contro la dipendenza da sostanze stupefacenti ed era già stato arrestato nel 2017 per guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso. Attualmente, sta affrontando anche problemi di salute mentale.

«Weston e io non avevamo mai litigato prima dell’incidente. Era in preda a un crollo mentale che si è trasformato in un’esperienza orribile. Faccio di tutto per aiutarlo – ha dichiarato la madre Christina Fulton dopo l’aggressione -. Ho sempre supportato mio figlio nei suoi problemi di salute mentale. Sto facendo tutto il possibile per garantirgli il sostegno di cui ha bisogno».

Nel 2011, Weston fu accusato di violenza domestica dopo una disputa con l’ex moglie Nikki Williams. Nel 2017, come dicevamo, venne invece arrestato per guida in stato di ebbrezza e omicidio colposo dopo aver causato diversi incidenti e schiantandosi contro un albero. Anche in quell’occasione, fu rilasciato su cauzione, questa volta di 30.000 dollari.

Per quanto riguarda il celebre attore, è attualmente impegnato nella promozione di Longlegs, in cui interpreta un efferato serial killer e a cui potete dare uno sguardo nel trailer da brivido del nuovo film di Oz Perkins. Inoltre, sarà protagonista di una rilettura horror della storia di Gesù, dal titolo The Carpenter’s Son.

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Foto: Getty (Rodin Eckenroth)

Fonte: People