Paul Mescal ha detto che non parlerà della preparazione fisica che dovrà affrontare in vista delle riprese del film Il Gladiatore 2. L’attore, candidato all’Oscar per la sua interpretazione in Aftersun, ha detto che non vorrà in alcun modo soffermarsi su quell’aspetto del suo apporto al progetto. 

Ai microfoni dell’Hollywood Reporter Mescal ha dunque chiarito che non ne vuol sapere di parlare di palestre o diete: 

“Con film come questi e progetti di supereroi, ci si concentra alle volte su quell’aspetto, che tuttavia non trovo interessante. Naturalmente il personaggio richiede un certo fisico robusto, ma andando oltre quest’aspetto non trovo interessante parlarne. Questo tizio dovrà lottare e dovrà essere una bestia. E si tratterà dell’aspetto e delle sensazioni che sentirò siano giuste per me. Certe volte vedo dei film e penso: “Quella persona non sembra reale’“.

La Paramount nel frattempo aveva già fissato la data d’uscita de Il Gladiatore 2 per il 22 novembre 2024. Paul Mescal, il protagonista della serie Normal People e del già citato e acclamato Aftersun, reciterà nel film prodotto da Michael Pruss, Doug Wick e Lucy Fisher e scritto da David Scarpa.

Mescal, come già trapelato, non rimpiazzerà il personaggio originale, ovvero, Massimo Decimo Meridio, interpretato nel film del 2000 da Russell Crowe (vincitore dell’Oscar per la sua interpretazione), ma vestirà i panni di Lucio, il figlio di Augusta Lucilla (Connie Nielsen), divenuto adulto dopo gli eventi del lungometraggio capostipite. Lucio era anche il nipote di Commodo, interpretato da Joaquin Phoenix, figlio dell’imperatore romano Marco Aurelio, che uccise suo padre e salì al trono.

Scott al momento sta ultimando la post-produzione di Napoleon, film per Apple TV+ sul celebre imperatore francese con protagonista proprio Phoenix. Il 22 novembre, data scelta per l’uscita del sequel de Il Gladiatore, è il fine settimana prima del Ringraziamento 2024 e nessun altro tentpole o blockbuster è attualmente programmato per quella data. Gladiator 2 precederà l’uscita nelle sale, fissata per il 27 novembre, di un film d’animazione Disney ancora senza titolo.

Il Gladiatore vinse numerosi premi, tra cui cinque Oscar alla 73esima edizione: miglior film, miglior attore protagonista, migliori costumi, miglior sonoro e migliori effetti visivi; ha anche ricevuto quattro BAFTA alla 54esima edizione: miglior film, miglior fotografia, miglior scenografia e miglior montaggio.

È stato un grande successo al botteghino, incassando 457 milioni di dollari in tutto il mondo e posizionandosi al secondo posto nella classifica dei film più redditizi dell’anno 2000 alle spalle di Mission Impossible 2.

Nel futuro di Paul Mescal, tuttavia, non c’è solo Il Gladiatore 2, visto che l’attore sarà il protagonista anche del nuovo film di Richard Linklater Merrily We Roll Along, trasposizione del musical di Stephen Sondheim e George Furth in cui ha sostituito Blake Jenner (Tutti vogliono qualcosa), che aveva girato poche scene prima di essere accusato dalla ex Melissa Benoist di abusi nel 2016. Il film, come il precedente Boyhood, sarà girato nell’arco di 20 anni, e racconterà di un compositore di Broadway, Franklin Shepard, che abbandona la sua carriera e i suoi amici per diventare un produttore di lungometraggi a Hollywood. 

Foto: MovieStills – John Lamparski/Getty Images

Fonte: The Hollywood Reporter

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