Il Gobbo di Notre Dame , l’amato classico Disney arrivato sui grandi schermi nel 1996, rientra ormai da alcuni anni tra i titoli in predicato di aggiungersi alla sempre crescente lista di adattamenti live-action proposta negli ultimi anni dalla Casa di Topolino.

L’intenzione di portare Quasimodo in carne e ossa sul grande schermo era stata annunciata nel 2019, ma, nonostante questo, gli ultimi cinque anni si sono rivelati decisamente scarni di aggiornamenti sul progetto. Ad ogni modo, nelle ultime ore la questione è stata nuovamente affrontata dal produttore Roy Conli in un’intervista rilasciata a ScreenRant.

Le parole di Conli, però, sono suonate tutt’altro che incoraggianti per coloro che attendono il ritorno de Il Gobbo di Notre Dame in live-action:

«Anch’io ne ho sentito parlare, ma non ho alcuna informazione concreta a riguardo. Ma penso che sia un’idea interessante. Mi piacerebbe. Penso che potrebbe essere splendido. Credo anche che sia la colonna sonora più bella di Alan Menken. La adoro. Ma credo anche che Il Pianeta del Tesoro potrebbe rivelarsi un grande film live-action, e questa è un’altra idea che ho avuto circa vent’anni fa.»

Pur non essendo molto esplicite, le parole di Roy Conli non sembrano lasciare molte speranze per il film. A maggio del 2023 fu lo stesso compositore Alan Menken a rivelare come i progressi del film si fossero arrestati, citando alcune problematiche di stampo adulto e religioso che potrebbero rendere un adattamento live-action de Il Gobbo di Notre Dame una sorta di bomba ad orologeria. In un’intervista rilasciata a ComicBook, Menken dichiarò:

«Non ne ho idea. È uno difficile, perché la storia del Gobbo di Notre Dame prevede molti problemi reali, molto reali che sono importanti e pertanto prima di essere esplorati devono essere discussi. Bisogna essere d’accordo su come affrontarli. Vogliamo fare un film sul Gobbo senza la canzone ‘Le fiamme dell’inferno’? Non penso proprio».

Alcuni aspetti del film sarebbero effettivamente ostici da affrontare in un remake live-action. Quasimodo, dal canto suo, è un personaggio portatore di handicap, ed è immerso in un contesto estremamente crudo e caratterizzato da un fervente clima religioso che non fa sconti alle varie diversità ivi rappresentate.

Ad ora non è ancora detta l’ultima parola ma, con queste premesse, un remake live-action de Il Gobbo di Notre Dame sembra farsi sempre più improbabile di anno in anno.

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Foto: Disney

Fonte: ScreenRant