Possiamo dirlo: fino ad oggi, l’unica volta in cui si erano cimentati in un remake non gli era andata troppo bene (parliamo di Ladykillers, 2004). Oggi i fratelli Coen sono autori da Oscar, e tornano a battere quei sentieri del West che li hanno portati dritti dritti alla consacrazione (con Non è un Paese per vecchi, 2007, dal romanzo di Cormac McCarthy). Eccoli dunque con Il Grinta, rifacimento del successone con John Wayne del 1969. Per non scontentare i fan, si sono ripresi il protagonista di uno dei loro film di maggiore culto, il “Drugo” Jeff Bridges de Il grande Lebowski, questa volta nel ruolo del vecchio sceriffo dedito all’alcol ingaggiato da una ragazzina (la brava esordiente Hailee Steinfeld) per acciuffare l’uomo che ha ucciso suo padre; e richiamano dal loro West personale il rinato Josh Brolin, alias il cattivissimo pistolero di turno. New entry nel loro universo di invenzioni è Matt Damon, ranger texano che cerca di mettere un po’ di ironia contemporanea in un film che più classico non si può. Il film, piaciuto alla critica e al pubblico (con un sorprendente risultato al box office che si sta avviando verso i 130 milioni), miscela il clima crepuscolare alla McCarthy col tono dell’elegia western dei tempi d’oro.
Regia: Joel ed Ethan Coen
Interpreti: Jeff Bridges, Josh Brolin, Hailee Steinfeld
Trama: L’ex sceriffo Rooster Cogburn viene ingaggiato da una ragazzina per fare giustizia.
Online: www.ilgrinta-ilfilm.it
La scheda è pubblicata su Best Movie di febbraio a pag. 88