Sono indubbiamente l’elemento più curioso e, al contempo, contestato del nuovo look del Joker di Jared Leto, dopo la pubblicazione della prima immagine ufficiale: i suoi tatuaggi.
ComicBook ha raccolto e messo insieme cinque teorie disparate e piuttosto interessanti sui tattoo del folle villain protagonista di Suicide Squad. Vediamo quali.
I tatuaggi non sono davvero lì: La loro natura quasi ereditaria, il fatto che la maggior parte di essi viene da fumetti diversi e che la foto è stata pubblicata in occasione del 75esimo anniversario del Joker; tutto ciò potrebbe significare che in realtà, nel film, il clown quei tatuaggi non li avrà.
Sono simbolici e rappresentano la storia del personaggio: essi legano insieme le interazioni e le citazioni cult del suo percorso nel fumetto; potrebbe essere che questo Joker sia molto autocelebrativo e consapevole, nella sua anarchia, e se li sia fatti come scelta di stile e orgoglio.
Sono tatuaggi fatti in prigione: potrebbero essere frutto della noia derivata da anni e anni di reclusione.
Alcuni sono auto-applicati: i tatuaggi sono fortemente riferiti all’identità. Alcuni, come la risata, e il termine “danneggiato”, potrebbero essere stati apposti dal Joker stesso, in solitudine.
Non è lui il vero Joker: teoria troppo azzardata? Eppure, questa versione potrebbe benissimo essere uno scherzo, un depistaggio, sempre legato al festeggiamento dell’anniversario; oppure, potrebbe trattarsi di un imitatore del villain.
Chi vivrà (… almeno fino al 5 Agosto 2016) vedrà! E voi, cosa ne pensate?
Fonte: ComicBook
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