Non solo Squid Game. Da qualche anno a questa parte, Netflix e le sue piattaforme concorrenti si sono date battaglia per aggiudicarsi i diritti di distribuzione dei k-drama, una tipologia di prodotto sempre più richiesto dal pubblico amante dello streaming.
Per Korean drama, o appunto k-drama, si intende uno show televisivo realizzato e andato in onda in Corea del Sud. Tipicamente, in patria queste serie vanno in onda in Tv in prima serata, ma sono sempre più frequenti i casi di drama prodotti direttamente per lo streaming, con Netflix in prima linea per finanziare i suoi Netflix Original. Per quanto riguarda i generi, invece, c’è l’imbarazzo della scelta: dall’azione alla fantascienza, dalla telenovela romantica al dramma storico, dal poliziesco al fantasy, i k-drama sono davvero per tutti i gusti.
Il grande pubblico, non molto avvezzo al genere, tende ad associare le produzioni coreane soprattutto a titoli come Squid Game, che è stato in grado di avere una risonanza straordinaria anche al di fuori del classico target di appassionati di serie asiatiche. Ma se vi dicessimo che non figura nemmeno tra i k-drama più visti del 2024?
In cima al podio di quest’anno, infatti, c’è una serie di tutt’altro genere: Queen of Tears, con protagonisti Kim Soo-hyun (It’s Okay to Not Be Okay) e Kim Ji-won (Descendants of the Sun), attori amatissimi in patria. In Corea, la serie ha ottenuto lo share di ascolti più alto della storia (24,85%), superando anche il famosissimo Crash Landing on You (2019-2020), scritto dalla medesima sceneggiatrice. E il fenomeno si è ripetuto anche su Netflix, dove risulta il k-drama più visto dell’anno con 29 milioni di visualizzazioni. Seguono Parasyte: The Grey (25 milioni), My Demon (18 milioni) e Doctor Slump (14 milioni).
Di genere romantico e drammatico, Queen of Tears racconta la storia del matrimonio ormai in crisi tra Hong Hae-in, ereditiera della famiglia che gestisce i Grandi Magazzini Queens, e Baek Hyun-woo, avvocato proveniente da una modesta famiglia di contadini. Quando a Hae-in viene diagnosticato un raro tumore cerebrale con un’aspettativa di vita di soli tre mesi, Hyun-woo vede nella sua morte imminente un’alternativa preferibile a un divorzio, con cui si inimicherebbe i potenti suoceri. Contrariamente alle sue previsioni, però, mentre tengono nascosta la malattia di Hae-in al resto della famiglia si riavvicinano e riscoprono l’affetto reciproco.
Ma attenzione: Queen of Tears potrà godersi la vista dalla cima della classifica dei k-drama ancora per poche settimane. Dal 26 dicembre, infatti, arriverà la seconda stagione di Squid Game, e possiamo già aspettarci che faccia piazza pulita… Un motivo in più per recuperare ora la serie con Kim Soo-hyun e Kim Ji-won!
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