Lucia e Lea sono due donne agli antipodi, per temperamento, inclinazioni, generazione. Entrambe vittime delle loro debolezze. S’incontrano per caso, ma fin da subito sono travolte da una passione incontrollabile. Stefano Pasetto, al suo secondo lungometraggio (il primo, Tartarughe sul dorso, presentato alla 61a Mostra di Venezia, ha incassato una nomination ai Nastri d’Argento nel 2006) gira in Argentina, tra Buenos Aires e l’ambiente selvaggio e sconfinato della Patagonia, un film in cui l’amore, nel bene e nel male, è maestro per tutti. Perché tradire qualcuno può essere un inferno, ma tradire se stessi è l’inizio della fine.
dall’11 maggio
(Italia/Argentina 2010)
Regia: Stefano Pasetto
Interpreti: Sandra Ceccarelli, Francesca Inaudi, César Bordon, Guillermo Pfening
Trama: Lucia e Lea, entrambe alle prese con una vita incerta e sfuggente, vengono travolte dalla passione. Sullo sfondo il paesaggio argentino.
Genere: drammatico
Durata: 93’
DA VEDERE PERCHÉ: per scoprire il talento di un regista emergente ma già pluripremiato.
La scheda è pubblicata su Best Movie di maggio a pag. 98
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