Come si dice “litigare come cane e gatto” nel mondo fantasy? Semplice: litigare come nani ed elfi. Non fatevi ingannare dalla storia di Legolas e Gimli, se c’è qualcosa di davvero canonico in questo genere letterario e cinematografico è proprio l’animosità tra le due razze. Lo stiamo vedendo anche nella seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, dove tra le due parti ci sono sì relazioni diplomatiche e anche qualche amicizia, ma sotto sotto cova sempre del reciproco risentimento. Ma a cosa è dovuto? Da dove nasce?
Nell’universo creato da J.R.R. Tolkien, la ragione arriva da lontano, dalle origini stesse delle due razze, raccontate non nella trilogia di libri principale ma piuttosto ne Il Silmarillion. La “Bibbia” della Terra di Mezzo ha infatti raccontato di come nella Prima Era di Arda i nani siano stati il secondo popolo ad essere stato creato dopo gli elfi. Tuttavia, dal momento che la loro nascita è dovuta al vala Aulë e non direttamente da Eru Ilúvatar (l’Essere Supremo della mitologia in questione), gli elfi hanno sempre guardato dall’alto in basso – letteralmente – i nani.
Grazie agli sforzi diplomatici di Re Thingol, però, le due parti si sono avvicinate e hanno anche combattuto insieme gli orchi guidati da Melkor o Morgoth, ovvero il Signore Oscuro precedente al più famoso Sauron. Tuttavia, tempo dopo Thingol richiese come dono di nozze per la figlia un particolare gioiello con incastonato un Silmaril, uno dei tre gioielli creati da Fëanor e che racchiudevano la luce degli alberi di Valinor. Incaricati di inserire la gemma sul Nauglamír (collier costruito dai nani per l’elfo Finrod Felagund), gli artigiani in questione si ribellarono e uccisero Thingol in un agguato per tenersi per sé il monile, vendicarsi degli insulti ricevuti e causando così varie guerre tra nani ed elfi.
Ne Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere non si fa cenno alla questione del Silmaril, ma già nella prima stagione si è fatto cenno alla diversa creazione di nani ed elfi, e ai motivi per cui si odiano così tanto. Dal momento che i nani sono creature di Aulë, gli elfi si sentono superiori perché creati da Ilúvatar, che avrebbe solo accettato l’esistenza di una seconda razza. Tutta la parte relativa ai dissidi con Re Durin III, invece, è abbastanza fedele, comprese le scene in cui viene raccontato come Aulë abbia disobbedito a Ilúvatar creando i nani.
La seconda stagione della serie di Prime Video sta esplorando ulteriormente questo concetto, ma per coloro che non hanno mai letto Il Silmarilion o altre opere di J.R.R. Tolkien può essere utile sapere da dove sia nato tutto.
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Foto: Prime Video
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