Il Signore degli Anelli: ecco perché un importante oggetto magico è stato cambiato nei film
telegram

Il Signore degli Anelli: ecco perché un importante oggetto magico è stato cambiato nei film

Facciamo luce su una delle maggiori differenze tra l'adattamento cinematografico di Peter Jackson e il romanzo originale

Il Signore degli Anelli: ecco perché un importante oggetto magico è stato cambiato nei film

Facciamo luce su una delle maggiori differenze tra l'adattamento cinematografico di Peter Jackson e il romanzo originale

La compagnia dell'anello in il signore degli anelli

Oltre al ben noto Unico Anello, la mitologia che sta alla base de Il Signore degli Anelli e delle altre opere che compongono il corpus di J.R.R. Tolkien può vantare la presenza di altri svariati manufatti e oggetti, che hanno influenzato nel bene e nel male gli eventi delle vicende di Arda.

L’Elessar, nota anche come Gemma Elfica o Pietra Elfica, e conosciuta anche come Pietra di Eärendil, è uno di questi. La gemma, preziosissimo gioiello di fattura elfica Noldor, noto per la sua colorazione color verde smeraldo e la spilla argentata che la incastona, gioca un ruolo abbastanza importante nei romanzi. Ciò nonostante, questa è stata ignorata nei film di Peter Jackson, finendo per lasciare spazio ad un altro gioiello, la Stella del Vespro.

In un primo momento furono molti i fan a lamentare questo cambio apparentemente decisivo nella storia. Ad ogni modo, la scelta di eliminare la Gemma Elfica dalla sceneggiatura, sembra aver giovato all’intere trilogia. Ma andiamo con ordine.

L’Elessar ha sempre avuto un posto importante nell’universo narrativo di Tolkien. Essa benedice il suo portatore con la capacità di vedere la giovinezza anche nella creatura più anziana e decrepita. Come molti altri manufatti magici, è stato tenuto in custodia degli elfi ed è stato tramandato fino a giungere nelle mani di Elrond, Signore di Gran Burrone.

Nel romanzo de Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello, quando la Compagnia reduce dall’attraversamento di Moria visita il bosco di Lothlórien, l’Elessar è in possesso di Galadriel. Alla loro partenza, la gemma venne offerta dalla stessa Galadriel come dono ad Aragorn. Un atto che rappresentò simbolicamente il passaggio di una dote di nozze dalla famiglia della sposa al futuro sposo, presagendo il suo futuro matrimonio con Arwen. Aragorn la indossò da quel momento in poi e quando venne incoronato prese il nome di Re Elessar, dalla gemma elfica della casa di Elendil.

Nel corso del film vediamo invece Arwen donare ad Aragorn la Stella del Vespro, simbolo del suo amore e della sua decisione di rinunciare all’immortalità tipica degli elfi e di accettare definitivamente la mortalità dell’uomo e di condividerla col suo amato. La Stella del Vespro sembra quindi sostituire l’Elessar nell’economia della storia, del momento che questa sarà portata da Aragorn per tutta la durata della trilogia; tuttavia, si tratta di due gioielli dai significati profondamente diversi. Se questa è infatti un simbolo di amore e mortalità, il possesso dell’Elessar è invece una legittimazione della leadership e del proprio status.

Nei romanzi la Stella del Vespro esiste in una forma diversa rispetto a quella vista nei film. Arwen offre infatti una collana a Frodo come segno della sua approvazione di mettersi in viaggio verso ovest e come strumento di conforto quando l’oscurità si fa troppo vicina. Fattore che spiega come la versione vista nel film sia decisamente diversa dalla sua controparte letteraria. Ad ogni modo, questa scelta creativa di modificare il ruolo della Stella del Vespro come pegno d’amore di Arwen verso Aragorn e di farle prendere il posto dell’Elessar nell’economia della storia, si è rivelata una decisione lungimirante. La lunga storia dietro la Gemma Elfica, infatti, contribuisce in misura decisamente minore allo sviluppo della vicenda e ha ben poche implicazioni sulla trama complessiva.

Nonostante questa sostituzione abbia creato alcuni problemi al fandom riguardo alla decisione di Arwen di accettare il dono della mortalità, eliminare l’Elessar dalla storia dell’adattamento cinematografico de Il Signore degli Anelli in favore di questa nuova versione della Stella del Vespro ha permesso di dare maggiore importanza sul grande schermo al rapporto d’amore tra la mezza elfa e il Dúnedain.

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Leggi anche: Gli Anelli del Potere 2, il destino della Terra di Mezzo è in pericolo nel trailer finale

Foto: MovieStillsDB

© RIPRODUZIONE RISERVATA