Come tutti i fan de Il Signore degli Anelli sanno, la trilogia di film di Peter Jackson è ancora in grado di emozionare e soprattutto stuzzicare la fantasia. Sono numerose le teorie che riguardano non solo i libri ma anche i film, come quella che sostiene che Frodo non conosca il nome di uno dei suoi compagni di viaggio. Ora è il momento di riportarne un’altra di lunga data, quella secondo cui il personaggio più controverso dell’opera di Tolkien in realtà sia sempre stato nei film.
Parliamo chiaramente di Tom Bombadil, il… non si è mai capito bene cosa che aiuta Frodo e gli altri hobbit nelle prime pagine de La Compagnia dell’Anello. Non ci sono mezze misure quando si parla di lui: i fan di solito o lo amano o lo odiano. La sua storia occupa parecchie pagine del libro (pure troppe, considerando poi l’impatto nullo sul resto del racconto) ma è stata totalmente tagliata dai film di Peter Jackson. Nessuno si è mai strappato i capelli a riguardo, ma forse in realtà lo abbiamo avuto sempre “sotto il naso”.
Secondo una teoria che risale addirittura al 1996 e ripresa di recente da ScreenRant, infatti, Tom Bombadil non sarebbe altro che un travestimento… del Re degli Stregoni di Angmar! Sì, proprio il capo dei Nazgûl, i più forti servitori di Sauron. I Cavalieri Neri appaiono prestissimo ne Il Signore degli Anelli: danno la caccia a Frodo, cercano di ucciderlo alla locanda del Puledro Impennato, lo accoltellano a Collevento e tentano di impedirgli di arrivare a Gran Burrone.
Ebbene, la teoria sostiene che il misterioso Tom sia in realtà il capo delle schiere dei nemici. A suggerirlo ci sono vari indizi: non subisce gli effetti dell’Anello del Potere, forse perché a sua volta un tempo portatore di uno di quelli creati da Sauron. Inoltre, nelle pagine del libro sostiene di ricordare un regno antico, che potrebbe essere proprio Angmar. La domanda che a questo punto tutti si fanno è una: ma perché dovrebbe essere lui?
Chi ha elaborato questa ipotesi sostiene che l’abbia fatto per poter poi scortare il gruppo alla locanda del Puledro, dove gli altri Nazgûl avrebbero poi provato ad uccidere Frodo e prendere l’Anello, non fosse stato per l’intervento di Aragorn. Non il più brillante dei piani senza dubbio: perché invece non li ha uccisi mentre dormivano in casa sua, nei due giorni che sono stati ospiti di Tom Bombadil? E che funzione avrebbe Baccador, la Figlia del Fiume, che vive con lui e che secondo la teoria non sarebbe altro che un illusione? Perché salvarli dal Vecchio Uomo Salice (suo “scagnozzo”)?
Domande alle quali non si può dare risposta, specie perché Tolkien stesso non ha mai lasciato nulla di scritto su questo personaggio, anche per questo così fuori contesto rispetto al resto del Signore degli Anelli. Pensare però che sia sempre stato lì sotto i nostri occhi è una teoria tanto strampalata quanto affascinante. Cosa ne pensate? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.
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Foto: MovieStills
Fonte: Flying Moose
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