Da ieri, giovedì 22 agosto 2024, siamo un passo più vicini a tornare nella Terra di Mezzo. Le opportunità per farlo in realtà non mancano, tra la seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere e il prossimo film diretto da Andy Serkis dal provvisorio titolo The Hunt for Gollum. Ma prima di questo importante evento, l’appuntamento sul grande schermo è con Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim, del quale ieri è stato mostrato il primo trailer ufficiale.
Il film è estremamente interessante già dalle premesse: si tratta di un anime prequel della trilogia di Peter Jackson, come reso ben chiaro dal ricorso alle stesse immagini di quei tre storici e amatissimi film all’inizio del trailer. Sarà ambientato circa 180 anni prima di quegli eventi e seguirà la storia della casa di Helm Mandimartello, leggendario Re di Rohan. La domanda che molti fan si stanno facendo però è una: La Guerra dei Rohirrim è basato su un libro di J.R.R. Tolkien?
Risposta semplice: no. Oltre ad aver scritto la trilogia principale, il prequel Lo Hobbit e l’opera mitopoietica pubblicata postuma Il Silmarillion (che descrive la creazione dell’universo e delle terre di Valinor, Beleriand, Numenor e anche della Terra di Mezzo), l’autore ha lavorato a moltissimo altro materiale, per lo più curato dopo la sua morte dal figlio Christopher. Sotto la sua supervisione sono usciti infatti libri come I figli di Hurin, La leggenda di Sigurd e Gudrun, Beren e Luthien e il più recente (2018) La caduta di Gondolin. Tuttavia, non c’è un romanzo specifico sulle vicende raccontate da Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim.
La storia di Helm Mandimartello però è contenuta nella celebre appendice de Il Signore degli Anelli, la stessa dalla quale è stata “estratta” la storia alla base della serie Gli Anelli del Potere. Poche pagine, sufficienti però per ispirare la storia diretta dal regista Kenji Kamiyama. Ad adattare la storia sono stati Jeffrey Addiss, Will Matthews, Phoebe Gittins e Arty Papageorgiou, sotto la supervisione della produttrice Philippa Boyens, co-sceneggiatrice della trilogia di Peter Jackson. Si è quindi deciso di focalizzare la storia sulla figlia senza nome di Helm, ora rinominata Hèra per il film.
In vista dell’uscita del film, quindi, non ci sarà bisogno di prepararsi leggendo un romanzo di J.R.R. Tolkien, basterà solo fare un ripasso della storia dei Mandimartello e poi lasciarsi cullare dall’animazione 2D che ha preso spunto dai film di Jackson. Un’ulteriore curiosità da sapere però c’è: a narrare la storia sarà la voce di Miranda Otto, ovvero l’interprete di Éowyn nell’amatissima trilogia del Signore degli Anelli.
Cosa ne pensate? Siete impazienti di vedere l’anime Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim? Nel frattempo, vi lasciamo con la sinossi ufficiale del film:
Ambientato 183 anni prima degli eventi raccontati nella trilogia cinematografica, Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim racconta il destino della Casa di Helm Mandimartello, il leggendario re di Rohan. Un improvviso attacco di Wulf, un abile e spietato signore dei Dunlandiani in cerca di vendetta per la morte di suo padre, costringe Helm e il suo popolo ad un’ultima disperata resistenza barricati nell’antica roccaforte di Hornburg, una grande fortezza che in seguito diventerà nota come il Fosso di Helm. Trovandosi in una situazione sempre più disperata, Héra, la figlia di Helm, dovrà trovare la volontà di guidare la resistenza contro un nemico mortale intenzionato a distruggerli definitivamente.
Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim arriverà nelle sale l’11 dicembre 2024.
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