Non importa quante volte possiamo riguardare la trilogia de Il Signore degli Anelli, ci innamoreremo sempre degli stessi dettagli, dell’epicità di certe scene e dei suoi personaggi. I tre film diretti da Peter Jackson regalano ancora emozioni nonostante siano passati oltre 20 anni, ma allo stesso tempo c’è qualche particolare sul quale i fan più accaniti ancora discutono – come ad esempio questo gesto di Legolas ne Il Ritorno del Re.

Chi ha fatto la maratona con la versione estesa del Signore degli Anelli sa che il terzo capitolo sia apre con una morte illustre, quella di Saruman il Bianco. La scena in cui viene ucciso e cade dalla torre di Orthanc è stata però tagliata nella versione cinematografica, ma presenta alcuni dettagli insieme interessanti e controversi. Lo stregone e padrone di Isengard trova la morte per mano di Grima Vermilinguo, la sua spia all’interno della corte di Re Theoden di Rohan: viene pugnalato e cade dalla torre, ma ricordate che Legolas prova a salvarlo?

È l’elfo arciere a uccidere Vermilinguo, colpendolo con una freccia quando capisce che sta per tradire Saruman. Questa è la decisione che molti fan non sono riusciti a capire: perché Legolas dovrebbe uccidere Vermilinguo mentre a sua volta uccide Saruman? In fin dei conti anche lo stesso Theoden lo aveva appena minacciato di morte, giurandogli vendetta. La ragione è una soltanto: ha tentato di salvare lo stregone perché era necessario ottenere da lui ogni informazione possibile su Sauron e il suo esercito.

Nela dialogo presente nella scena, Gandalf prova a convincerlo a svelare i segreti dell’Oscuro Signore, ma invano. Theoden, nel frattempo, si appella all’animo e alle origini di Grima per convincerlo a scendere dalla torre. A questo punto Saruman lo deride, lo schiaffeggia, provocandone infine l’ira e il tradimento. Legolas però sapeva che Saruman sarebbe potuto sopravvivere ad una pugnalata, vista la sua natura non proprio umana, quindi ha tentato di fermare l’attacco di Grima prima che fosse troppo tardi… peccato che la caduta dalla torre sia stata eccessivamente fatale. Una morte come quella di Grima ha però lasciato perplessi molti fan, specie perché il personaggio ha dato sempre idea di agire con etica e correttezza, risparmiando vite quando possibile. Le informazioni di Saruman però erano troppo preziose e un tentativo di salvarlo andava fatto. 

Questo dettaglio riguarda la trilogia del Signore degli Anelli, perché nella versione cartacea le cose vanno in maniera diversa: nei romanzi di J.R.R. Tolkien Saruman sopravvive e finisce con l’invadere la Contea; Frodo e gli altri tornano dopo aver distrutto l’Anello e sconfitto Sauron, per scontrarsi con i suoi orchi e riprendersi la tanto amata terra. Anche qui, Saruman viene tradito e ucciso da Grima, che trova la morte per mano degli arcieri hobbit. 

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Foto: Warner Bros