Il Signore degli Anelli, perché Radagast non appare nei film della trilogia?
telegram

Il Signore degli Anelli, perché Radagast non appare nei film della trilogia?

Lo stregone innamorato della natura in realtà ha giocato un ruolo più importante di quanto possiamo immaginare

Il Signore degli Anelli, perché Radagast non appare nei film della trilogia?

Lo stregone innamorato della natura in realtà ha giocato un ruolo più importante di quanto possiamo immaginare

Il Signore degli Anelli

La trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli diretta da Peter Jackson tra il 2002 e il 2004 ci ha permesso di fare la conoscenza di Gandalf il grigio e Saruman il bianco, senza dubbio i due Istari più noti ed iconici presenti nelle opere di J.R.R. Tolkien.

Come i fan sanno bene, questi furono un gruppo di cinque Maiar inviati dai Valar su Arda nel corso della Terza Era per guidare ed aiutare i Popoli Liberi della Terra di Mezzo nella lotta contro Sauron e i suoi alleati. Nella trilogia di film de Lo Hobbit, ambientata circa 60 anni prima degli eventi de Il Signore degli Anelli, incontriamo inoltre Radagast il bruno, il quale tuttavia viene escluso dalla narrazione dei tre film, a differenza di quanto accade nell’opera letteraria.

Nel romanzo de Il Signore degli Anelli Radagast fa infatti una breve apparizione giocando tuttavia un ruolo decisivo. Nel tomo de La Compagnia dell’Anello, Radagast infatti viene usato inconsapevolmente da Saruman per attirare Gandalf ad Orthanc, dove verrà tenuto prigioniero. Ad ogni modo, sempre inconsapevolmente, Radagast riesce anche a rendere possibile la fuga di Gandalf informando le Aquile del suo viaggio verso Isengard e avvertendole di portare là eventuali notizie.

Radagast inoltre avrebbe dovuto far parte del consiglio di Elrond, tuttavia ciò non è stato possibile poiché quando i messaggeri di Gran Burrone si recarono nel Bosco Atro per avvisarlo della convocazione trovarono la sua dimora vuota. Il suo destino a seguito della Guerra dell’Anello è sconosciuto.

Sebbene gli elementi a disposizione siano pochi, è possibile ipotizzare cosa ne è stato di Radagast in base alle informazioni sparse lungo le opere di Tolkien. Tra i cinque Istari inviati nella Terra di Mezzo, Gandalf fu l’unico a portare a termine la propria missione e quindi a fare ritorno a Valinor. Tra gli altri, Saruman si fece corrompere dall’ambizione, dei due stregoni blu Alatar e Pallando si persero le tracce nell’estremo est, e Radagast dal canto suo si fece travolgere dalla sua profonda passione per la natura dimenticando quasi del tutto i suoi doveri.

Questo, unitamente al suo carattere sensibile e altruista fino a rasentare l’ingenuità, l’ha spinto a stabilirsi definitivamente nel bel mezzo del Bosco Atro rinunciando a viaggiare per la Terra di Mezzo come fatto da Gandalf. Non sappiamo quindi se Radagast abbia lasciato la Terra di Mezzo al termine della Guerra dell’Anello. Ad ogni modo, il fallimento di Radagast non è certo stato grande e profondo come quello di Saruman votatosi al Male, pertanto un suo ritorno a Valinor potrebbe essere stato possibile, seppur senza onori.

Tuttavia, in virtù del suo amore per la natura, è assai più probabile che Radagast abbia continuato a crogiolarsi nel suo elemento trasformandosi nel tempo in uno spirito guardiano dei boschi, come accaduto agli ultimissimi Elfi Silvani del Reame Boscoso nei primi secoli della Quarta Era, dopo che tutte le stirpi elfiche avevano fatto ritorno a Valinor lasciando la Terra di Mezzo al dominio degli Uomini.

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Leggi anche: Il Signore degli Anelli, secondo una teoria Gandalf ha nascosto a tutta la Compagnia un segreto

Foto: MovieStillsDB

Fonte: ScreenRant

© RIPRODUZIONE RISERVATA