È calato il sipario sulla 47^ edizione delle Giornate Professionali di Cinema – Next Generation, l’appuntamento che si tiene ogni anno a Sorrento e durante il quale gli esercenti (chi cioè gestisce una sala cinematografica) scoprono tutte le novità che le case di distribuzione vogliono portare al cinema in Italia. Le convention servono per vedere trailer e contenuti in anteprima, ma nel dietro le quinte la stampa ha modo di incontrare anche alcuni di quei talent che le stesse etichette portano sul palco per parlare dei risultati di un film già uscito o anticipare qualcosa su futuri progetti. 

In questo contesto, abbiamo incontrato diversi volti protagonisti dell’ultima annata di cinema in Italia. A cominciare da Paola Cortellesi, che con C’è ancora domani ha fatto la storia dei Biglietti d’Oro, conquistato il riconoscimento come film più visto al cinema dell’anno… per due anni consecutivi! Un traguardo che non ha lasciato indifferente l’attrice e ora anche regista, come ci ha raccontato nel corso della nostra intervista in compagnia di Romana Maggiora Vergano, interprete non solo di C’è ancora domani ma anche di Il tempo che ci vuole, uno dei quattro più grandi film italiani diretti da registe di questo 2024. 

Di questo tema, il cinema al femminile e questa ritrovata attenzione anche dell’industria nei confronti delle loro proposte e sguardi, ne abbiamo parlato anche con Margherita Vicario, il cui debutto con Gloria! le è valso non solo l’applauso della Berlinale (dove il film è stato presentato) ma anche il Premi ANEC Pietro Coccia per l’opera prima. Un anno importante, per la cantautrice e ora regista, che ci ha anticipato anche quali sono le sue intenzioni per il 2025.

La stessa domanda l’abbiamo girata anche agli altri intervistati alle Giornate di Cinema di Sorrento 2024, come il vincitore del Premio ANEC Claudio Zanchi per il miglior giovane talento emergente Francesco Gheghi, protagonista di quel Familia per il quale ha già trionfato nella sezione Orizzonti di Venezia 81, e anche al regista e sceneggiatore Riccardo Milani, pronto a tornare sul set e sul grande schermo dopo l’ottimo risultato di Un mondo a parte.

Diverso invece il discorso che abbiamo voluto fare con la regista Margherita Ferri e tre degli attori del film rivelazione di queste settimane, Il ragazzo dai pantaloni rosa. Basato sulla drammatica e vera storia di Andrea Spezzacatena, morto suicida a 15 anni dopo essere stato vittima di bullismo e cyber-bullismo, il film è cresciuto settimana dopo settimana al botteghino, arrivando a portare in sala oltre un milione di persone. La regista ci ha parlato della reazione dei giovani studenti delle scuole ai quali in questi giorni è stato mostrato il film, mentre a Samuele Carrino (che interpreta Andrea), Sara Ciocca (l’amica Sara) e Andrea Arru (il bullo Christian) abbiamo chiesto come vivano la responsabilità di aver raccontato una storia così importante, specie per persone della loro stessa generazione.

Le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento 2024 sono andate in archivio con il record di accreditati e grande partecipazione alle anteprime organizzate nella città stessa. La prossima edizione si terrà dal 1 al 4 dicembre 2025.