Il Trono di Spade 5: che ne sarà di Sansa? Sophie Turner e George Martin sulla scena shock dell'episodio 6
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Il Trono di Spade 5: che ne sarà di Sansa? Sophie Turner e George Martin sulla scena shock dell’episodio 6

Il finale dell'episodio andato in onda domenica ha infiammato i fan, che si sono lamentati del destino turbolento che è stato riservato al personaggio

Il Trono di Spade 5: che ne sarà di Sansa? Sophie Turner e George Martin sulla scena shock dell’episodio 6

Il finale dell'episodio andato in onda domenica ha infiammato i fan, che si sono lamentati del destino turbolento che è stato riservato al personaggio

George Martin sarebbe un pessimo wedding planner. Ce lo diceva anche un video-parodia, sbarcato sul web per ironizzare sulle pessime abitudini dello scrittore di Game of Thrones, dedito con sadismo a rovinare le nozze e, quando ci arrivano, la vita coniugale, ai suoi personaggi.

Avete visto cosa è successo nell’ultima puntata della quinta stagione? Su quanto accaduto ci sarebbe da spendere qualche parola, ma attenzione, quello che segue potrebbe contenere più di uno SPOILER, quindi non leggete oltre questo punto se non siete ancora arrivati a vedere Unbowed, Unbent, Unbroken.

Procediamo per i fan più golosi di anticipazioni: come sappiamo, il finale della sesta puntata del Trono di Spade ha destato molto più che semplici lamentele per il trattamento riservato al personaggio di Sansa Stark, violentata dal neo marito Ramsay Bolton durante la prima notte di nozze, a cui, come era stato annunciato, avrebbe partecipato in qualità di spettatore, l’ignavo Reek.

La scena, che chiude la puntata con un cliffhanger sconcertante, ha sollevato una marea di polemiche, da una parte perchè si è trattato di una svolta decisamente brutale, che ha ulteriormente annichilito il personaggio, già abituato a subire ogni sorta di cattiveria, dall’altro perchè ha marcato una distanza ancora più abissale nei confronti dei testi da cui la serie HBO è tratta. Dopo la metamorfosi del personaggio nel finale della quarta stagione, in cui Sansa era apparsa nelle vesti di una signora oscura, i fan si chiedono cosa ne è di quel cambiamento che lasciava pensare a un personaggio finalmente più deciso, forte e vendicativo. Come mai Sansa continua a subire? Si tratta di una scelta strategica che preparerà il pubblico a uno shock inaspettato?

ATTENZIONE SPOILER: Nei libri il personaggio interpretato da Sophie Turner rimane in incognito e viene promesso a Lord Robert per compiere il piano che come obiettivo finale ha quello di conquistare e riappropriarsi di Grande Inverno. Ramsay, invece, si sposa con una finta Arya, sotto indicazione del padre. La finta Arya è Jeyne Poole, una ragazza amica degli Stark conosciuta anche da Theon Reek. Durante la prima notte di nozze, Ramsay dice a Reek di “scaldare” la sua sposa con sesso orale, per umiliare entrambi.

La stessa scena, adattata al personaggio di Sansa, che nella serie prende definitivamente il ruolo che nel libro spetta alla “finta Arya”, sarebbe stata altrettanto disturbante, ma raggiunge in quest’ottica un significato nuovo. Spiega infatti Sophie Turner che «si tratta di una mossa ad hoc pensata dagli sceneggiatori per aumentare la percezione del personaggio come vittima umiliata e oppressa, dal momento che il pubblico non la amava molto». E chiude:  «segretamente, anche se è una scena crudele, l’ho amata», precisando però che «il pubblico ha ragione, ma quello che mi piace è che Sansa, prima di quella notte, non si rende assolutamente conto di quale livello di psicosi abbia Ramsay. Certo, non sono fiera che perda la verginità così, soprattutto dopo aver avuto a che fare con Joffrey, ma è proprio quella notte che tutto va veramente per aria nella sua vita!».

Anche George Martin è intervenuto sull’argomento, sollecitato dalle richieste dei fan. «Molti mi hanno domandato di commentare questa scelta narrativa: io rispondo così, la serie è la serie, i libri sono i libri e ci sono modi diversi per raccontare una storia. Le differenze tra i due prodotti ci sono state dal primo episodio della prima stagione, sarebbe impossibile replicare pedissequamente ogni scena! E poi, più si va avanti, più è logico che ci sia una distanza, che i personaggi prendano una strada autonoma e individuale: prosa e televisione hanno differenti linguaggi, diverse modalità narrative, diversi obiettivi. Io sto cercando di scrivere i migliori romanzi possibili, mentre David, Dan, Bryan e la HBO stanno facendo di tutto per fare una serie di grande livello».

Insomma, per farla breve, volenti o nolenti alla resa dei conti nessuno, per ora, è disposto a mettersi dalla parte di Sansa. I fan si rassegnino e sperino, quanto meno, che i prossimi episodi ci riservino un twist che consenta a questo personaggio tanto oppresso di riscattarsi.

Fonte: Collider

 

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