Il Trono di Spade, chi è il re che ha governato più a lungo Westeros?
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Il Trono di Spade, chi è il re che ha governato più a lungo Westeros?

Ha sedotto, corrotto e condannato molti sovrani, emblema delle difficoltà di governare un regno frammentato e indomito

Il Trono di Spade, chi è il re che ha governato più a lungo Westeros?

Ha sedotto, corrotto e condannato molti sovrani, emblema delle difficoltà di governare un regno frammentato e indomito

Daenerys sul trono di spade

Nel’universo di Game of Thrones e House of the Dragon, il potere è rappresentato da un simbolo che attrae aspiranti regnanti e promette prestigio: il Trono di Spade. Questa massiccia costruzione in acciaio, forgiata dalle spade dei nemici sconfitti da Aegon il Conquistatore, rappresenta l’autorità suprema su Westeros. Ma chi, tra i tanti re e regine che si sono susseguiti, è riuscito a governare il regno più lungo?

Essere seduti sul Trono di Spade non significa solo dominare, ma anche sopportare il peso di continue minacce, complotti e ribellioni. I sovrani di Westeros non solo governano su sette regni variegati e spesso in conflitto, ma devono anche difendersi da nemici interni ed esterni, compresi gli invasori di Essos. Nonostante i vari re abbiano preso e perso il trono nel corso della storia, alcuni sono riusciti a mantenere il potere per molto più tempo di altri, diventando leggendari. Tra questi, pochi hanno saputo unire forza e saggezza per rimanere al potere; altri hanno visto la loro autorità vacillare a causa di scelte controverse.

Jaehaerys I Targaryen, noto come “Il Vecchio Re”, detiene il record del regno più lungo della storia di Westeros. Salito al trono nel 42 AC, Jaehaerys governò per oltre cinquant’anni, fino al 103 AC, ed è ricordato come uno dei sovrani più saggi e pacifici. Il suo regno si distingue per la stabilità e le riforme che riuscirono a consolidare il potere dei Targaryen, mantenendo Westeros in un’era di pace e prosperità senza precedenti. Attraverso alleanze strategiche e interventi diplomatici, Jaehaerys risolse molte dispute tra le Grandi Case, evitando guerre disastrose. Tuttavia, il prezzo di questa stabilità fu alto: il re dovette sacrificare ambizioni personali e sopportare numerose tragedie familiari.

Dopo l’assassinio di Aerys II, noto come il Re Folle, Robert Baratheon prese il potere, ponendo fine alla lunga dinastia Targaryen. Il suo regno, durato diciassette anni, fu però caratterizzato da decadenza e conflitti latenti; sebbene si fosse assicurato il trono con il sostegno di molte case nobili, Robert si dimostrò presto un re disinteressato e poco adatto a governare. La sua morte per mano di un cinghiale, in seguito a una caccia organizzata con il contributo del vino offerto da Lancel Lannister, diede il via a una serie di eventi catastrofici che portarono Westeros in una nuova guerra civile.

Daenerys Targaryen, discendente diretta dei Targaryen, riapparve sul Trono di Spade solo per due episodi, ma il suo regno fu forse il più violento. Dopo anni di esilio e un lungo viaggio per riconquistare il potere perduto, Daenerys ottenne finalmente ciò che desiderava, ma il peso delle battaglie e la scoperta della vera identità di Jon Snow la condussero in un abisso di paranoia e violenza. L’assedio di Approdo del Re e la distruzione della città con il fuoco dei draghi dimostrano come la sete di vendetta possa portare a terribili conseguenze. Daenerys perse rapidamente il supporto di Westeros e fu uccisa da Jon Snow, ponendo fine al sogno di restaurare la dinastia Targaryen.

Alla fine della serie HBO, Bran Stark viene eletto Re dei Sei Regni. Sebbene non sia mai stato fisicamente seduto sul Trono di Spade, ormai distrutto, il suo ruolo rappresenta una svolta per Westeros. Dotato di capacità sovrannaturali grazie al potere del Corvo con Tre Occhi, Bran appare come una figura saggia, ma anche enigmatica, che osserva il regno da una prospettiva diversa. La sua elezione ha diviso i fan: alcuni vedono in lui una speranza per una pace duratura, mentre altri lo percepiscono come una scelta controversa.

Dai regni prosperi di Jaehaerys alla caotica eredità di Robert, fino alla tragica ascesa e caduta di Daenerys e alla visione unica di Bran, il Trono rimane un testamento delle difficoltà di governare, mostrando come il potere stesso possa essere tanto distruttivo quanto affascinante. Anche senza il Trono fisico, il suo retaggio e il suo significato continuano a influenzare Westeros, ricordando a ogni nuovo sovrano quanto possa essere arduo il peso della corona.

Fonte: CBR

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