La terza stagione del Trono di Spade si è appena conclusa con gran successo di pubblico e critica (leggi il recap dell’ultimo episodio), ma il futuro potrebbe non essere tutto rose e fiori per la produzione HBO: se la quarta stagione si baserà ancora sul terzo volume della Saga originale, A Storm Of Swords, non è invece ancora chiaro cosa potrebbe succedere se le sette season finora programmate dovessero arrivare a conclusione prima che George R.R. Martin abbia pubblicato i capitoli finali.
Quarto e quinto libro (A Feast for Crows e A Dance With Dragons ) verranno riprodotti nella quinta e sesta stagione televisiva, ma dopo di questi, senza nuove uscite editoriali, lo show potrebbe trovarsi in un’empasse piuttosto scomoda…

L’ultimo volume è uscito nel 2011 dopo uno iato di 6 anni, e nulla è dato sapere del prossimo, mentre Martin si è già dichiarato stufo di rispondere alle domande sull’uscita dei romanzi. David Benioff e D.B. Weiss, produttori della serie, si troveranno dunque di fronte a un problema impossibile da gestire?
Va poi considerato che se da una parte il crescente successo garantisce continuità, comporta anche un aumento nelle retribuzioni degli attori (oltre 25 series regular!), problemi nella gestione degli interpreti più giovani che crescono a vista d’occhio, e costi esorbitanti per il network (visto il moltiplicarsi di locations e personaggi) – che in caso di una pausa forzata per la mancanza di nuovi libri potrebbe considerare soluzioni drastiche, come l’interruzione dello show o la realizzazione di film conclusivi.

Michael Lombardo, presidente della programmazione HBO, invita tutti a pregare e sperare che non si debba arrivare a tanto.
Intanto, nella comunità geek, tra i fan più accaniti, c’è addirittura chi teme per la salute di Martin, non giovanissimo e piuttosto sovrappeso… È probabile che nulla di questo accada, ma con la propensione dello scrittore ad uccidere i personaggi, gli ultimi volumi potrebbero essere più snelli del previsto.

Scopri Il Trono di Spade – Special Edition: la guida di Best Movie alla serie fenomeno (Leggi qui un estratto dell’articolo pubblicato sulla guida)