Maisie Williams, interprete di Arya Stark, è tra gli attori di Il Trono di Spade che hanno dovuto affrontare le scene più brutali e terrificanti di tutta la serie. Dal suo magistrale massacro di casa Frey fino al momento in cui è riuscita a uccidere il Re della Notte, Arya è andata incontro a battaglie e pericoli progressivamente più spaventosi, che hanno messo a dura prova l’attrice.
Quando le è stato chiesto di citare l’aspetto più difficile di tutta l’esperienza, però, Williams non ha avuto dubbi: la quinta e sesta stagione, in cui Arya diventa cieca. Come ricorderete, questo avviene quando l’eroina di casa Stark arriva a Braavos, dove spera di allenarsi con Jaqen H’gar e i Senza Volto della Casa del Bianco e Nero. Quando trasgredisce alle regole, indossando il volto di qualcun altro per assassinare ser Meryn Trant, Jaqen la informa che ci sarà un prezzo da pagare, e Arya perde la vista.
Si è trattato di un momento difficile non soltanto per il personaggio, ma anche per l’attrice, che ha dovuto interpretare molte scene di sofferenza e di battaglia fingendo di non poter vedere. E, se vi è sembrato che recitasse con maggiore convinzione del solito, vi sveliamo come mai: Maisie Williams era veramente cieca sul set di Il trono di spade, a causa delle pesanti lenti a contatto che era costretta a indossare durante le riprese.
«Ho dovuto indossare delle lenti pesantissime, di circa 16 millimetri. Erano dipinte a mano per dare un’idea di opacità ed erano terribilmente dolorose – ha raccontato Williams -. Inizialmente ero entusiasta di usarle, perché mi piace fare cose insolite sul set. Solo dopo ho realizzato che facevano malissimo. Mi ricordo di aver visto delle interviste di Jennifer Lawrence che si lamentava del trucco blu che le hanno fatto per X-Men, e di aver detto: “Che esagerata, non le avrà dato così fastidio!”. Ma quando ho messo quelle lenti a contatto ho pensato: “Ca**o, mi pento di averlo detto, questa è la cosa più dolorosa che abbia mai provato!“».
Fortunatamente per Maisie Williams, l’esperienza spiacevole non è durata a lungo: la punizione di Arya comincia nel finale della quinta stagione e prosegue solo per i primi episodi della sesta, fino a quando la ragazza riesce finalmente a diventare “Nessuno”, liberandosi della sua precedente identità e riacquistando così la vista. Resta poi da chiedersi se sia valsa la pena di affrontare tutti questi fastidi, considerando che secondo una buona parte del fandom questa storyline di Arya è stata tra le meno soddisfacenti di tutto Il Trono di Spade… ma questa è un’altra storia.
Fonte: CBR
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