Il Trono di Spade: in realtà, il peggior Re di Westeros non è mai stato quello che abbiamo sempre creduto
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Il Trono di Spade: in realtà, il peggior Re di Westeros non è mai stato quello che abbiamo sempre creduto

Le sue decisioni, guidate da avidità e lussuria, hanno causato innumerevoli danni al Continente occidentale

Il Trono di Spade: in realtà, il peggior Re di Westeros non è mai stato quello che abbiamo sempre creduto

Le sue decisioni, guidate da avidità e lussuria, hanno causato innumerevoli danni al Continente occidentale

Il cast de Il trono di spade

Quando si pensa al peggiore tra i re Targaryen nell’universo de Il Trono di Spade, la maggior parte dei fan punta subito su Re Aerys, noto come il Re Folle. Non si tratta di una valutazione sbagliata: la sua instabilità mentale ha portato a una serie di esecuzioni ingiuste e ha alienato gran parte di Westeros, causando la caduta della dinastia Targaryen dopo trecento anni di regno.

Tuttavia, pochi sanno che un altro Targaryen potrebbe aver fatto persino peggio: Re Aegon IV, conosciuto come Aegon l’Indegno. Le sue decisioni, guidate da avidità e lussuria, hanno forse causato più danni a Westeros di quanto abbia mai fatto Aerys ne Il Trono di Spade.

Aegon IV non era inizialmente destinato al trono: essendo il figlio maggiore del principe Viserys Targaryen, la corona doveva andare a suo zio, Re Aegon III, e ai suoi due figli. Ma con la morte precoce di Aegon III e dei suoi eredi, Viserys salì al trono, rendendo Aegon suo erede. Inizialmente, era benvoluto a corte: affascinante, abile in battaglia e di bell’aspetto; tuttavia, coltivava un desiderio insaziabile di potere, il che lo rese vulnerabile ai peggiori istinti. Alla morte di suo padre, alcuni sospettarono che Aegon avesse addirittura avvelenato Viserys per accelerare la propria ascesa al trono, e una volta incoronato, il suo regno divenne uno dei più disastrosi della storia di Westeros.

A differenza di Aerys, che governava con la crudeltà, Aegon governava con l’eccesso: era un uomo che non conosceva limiti ai propri desideri, indulgendo in abbuffate di cibo, donne e piaceri materiali. Si dice che fosse così obeso da non potersi muovere autonomamente e morì di una morte orribile, conseguenza del suo stile di vita vizioso. La sua eredità a Westeros non fu solo quella di un regno inefficace, ma un periodo di caos e disordine che colpì la sua casata per generazioni.

Il matrimonio di Aegon con sua sorella Naerys fu infelice fin dall’inizio. Molti sospettavano che Naerys fosse innamorata del loro fratello, Aemon, noto come il Cavaliere del Drago, anche se non ci furono mai prove di una relazione extraconiugale. Aegon, ipocritamente, era notoriamente infedele e mantenne numerose amanti, tra cui sua cugina Daena, dalla quale nacque uno dei suoi figli illegittimi più famosi, Daemon Blackfyre.

Il regno di Aegon fu segnato da scelte catastrofiche che causarono enormi perdite a Westeros: uno degli episodi più assurdi fu quando Aegon regalò un uovo di drago a un signore minore in cambio del diritto di giacere con le sue figlie. Anche se i draghi erano quasi estinti, gli enormi valori simbolici e magici associati a un uovo di drago rendevano questo gesto un oltraggio: Aegon non solo svalutava il patrimonio della sua famiglia, ma dimostrava anche un’incapacità totale di governare con giudizio.

Un altro esempio della sua incompetenza fu la sua ossessione per la conquista di Dorne, l’unico dei Sette Regni che ancora resisteva alla dominazione dei Targaryen. Aegon organizzò una spedizione militare per invadere Dorne, ma una tempesta distrusse la sua flotta prima ancora che raggiungesse le coste nemiche. In un tentativo successivo, ordinò la costruzione di armi a forma di draghi di legno capaci di sputare fuoco, ma queste presero fuoco prima ancora di essere utilizzate, bruciando parte della foresta e i suoi uomini.

Il lascito peggiore di Aegon IV, tuttavia, furono i numerosi figli illegittimi che riconobbe ufficialmente sul letto di morte, causando una guerra di successione che avrebbe lacerato Westeros per generazioni. Il più noto di questi figli, Daemon Blackfyre, divenne il capo di una ribellione contro il legittimo erede di Aegon, Daeron II, dando inizio alla Prima Ribellione Blackfyre. Anche se Daemon fu sconfitto, le sue ambizioni furono portate avanti dai suoi discendenti, causando ben cinque ribellioni nel corso della storia di Westeros.

Le ribellioni Blackfyre furono tutte una diretta conseguenza dell’incapacità di Aegon di gestire il potere e i suoi istinti. Con ogni ribellione, la casata Targaryen perdeva forza e influenza, accelerando la fine della dinastia. Aegon IV non solo condusse il suo regno nel caos, ma fu l’artefice del declino a lungo termine della sua famiglia, il che lo rende, senza dubbio, uno dei peggiori re della storia dei Targaryen.

Cosa ne pensate? Credevate che Aegon IV fosse il Re peggiore della storia de Il trono di spade? Fatecelo sapere nei commenti!

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Fonte: CBR

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