Uno dei momenti più intensi di The Children, il finale della quarta stagione de Il Trono di Spade, è sicuramente il faccia-a-faccia tra Tyrion e suo padre Tywin: anni di rancore e di odio che culminano in un ultimo, terribile gesto. Entertainment Weekly ha intervistato, chiedendogli proprio di questa scena, sia Peter Dinklage, interprete del Folletto, che Charles Dance, attore che dà (dava?) volto e voce al capofamiglia dei Lannister.

«Lui [Tyrion, ndr] non sa cosa sta per succedere – ha spiegato Dinklage – Sa quale potere ha Tywin, quindi penso che sia abbastanza intelligente da sapere che ci siano delle conseguenze. Ma non può partire senza qualcosa. Ha bisogno di una chiusura. Non importa quello che potrebbe succedere, ne ha bisogno. Forse rimarrà ucciso, ma non può andarsene così. Di già». «Tyrion è sconvolto per quello che ha fatto a Shae e di Tywin, francamente, non gli importa».

«[Tywin, ndr] è un ipocrita – ha tagliato corto Dance – È uno di quelli che “fai quello che dico, non fare quello che faccio io”. Nell’idea di Tywin, Tyrion è il suo unico fallimento. Ha lasciato vivere Tyrion, e Tyrion è il più intelligente, il più sveglio e il più furbo dei suoi tre figli. Qualità che ammirerebbe se non fosse un nano, ma la realtà dei fatti gli ricorda continuamente il suo fallimento. Così, finché vive, lo tratta male – è orribile». «Non sono uno di quegli attori che cercano di trovare un lato positivo nei personaggi che interpretano – ha confessato Dance – Se un personaggio è una m*rda, è una m*rda. E lo devi interpretare così, senza provare a renderlo migliore». Per la prossima stagione, Dance ha una sola speranza: «spero che almeno ci sarà un funerale di stato. Inzieranno la quinta stagione con un favoloso funerale per Tywin».

Leggi anche: Il recap del finale di stagione de Il Trono di Spade

Fonte: Entertainment Weekly