Non tutti gli eroi brandiscono una spada. Tra i personaggi de Il Trono di Spade, Samwell Tarly è sicuramente il “guerriero” più atipico: le sue armi, infatti, sono l’intelligenza e l’erudizione, con cui compensa le sue paure e il suo rifiuto della guerra e della violenza. Eppure, proprio lui è protagonista di alcuni tra i momenti più epici dello show HBO, tra cui un incontro ravvicinato con gli Estranei, a cui riesce miracolosamente a sopravvivere, per motivi che i fan non sanno ancora spiegarsi.
La sequenza è presente nella seconda stagione de Il Trono di Spade, quando Sam viene scelto insieme ad altri Guardiani della Notte per partecipare alla grande spedizione oltre la Barriera. Dopo giorni di viaggio, il gruppo arriva al Castello di Craster, dove Sam incontra Gilly, della quale poi si innamorerà. Raggiunto il Pugno dei Primi Uomini, Sam trova una riserva di vetro di drago, una delle poche sostanze in grado di uccidere gli Estranei.
Di lì a poco, però, il ragazzo rimane solo: poiché troppo lento per tenere il passo, viene lasciato indietro da Edd e Grenn durante una tempesta. Cercando riparo dietro una roccia, si imbatte con grande sgomento proprio nell’armata dei non-morti, guidata da un minaccioso Estraneo a cavallo. Quest’ultimo si volta e sembra guardare direttamente Sam, per poi però decidere di ignorarlo e continuare a condurre il suo esercito verso il Pugno dei Primi Uomini.
Ad oggi, non è stata data una spiegazione del perché il mostro abbia deciso di risparmiare Sam. In altre occasioni, infatti, è stato mostrato come gli Estranei abbiano una furia omicida nei confronti degli uomini, ma non in questo caso. I fan de Il Trono di Spade hanno ipotizzato che il saggio attendente dei Guardiani della Notte sia stato lasciato in vita come avvertimento: il non-morto, in un certo senso, lo avrebbe lasciato vivere così da informare tutti gli uomini dell’arrivo di un’imponente armata di Estranei. Questo potrebbe ricollegarsi a ciò che vediamo nel primo episodio della serie, quando tre uomini incontrano un Estraneo, che uccide due di loro ma risparmia la vita del terzo, presumibilmente per lo stesso motivo. Altri hanno ipotizzato che in realtà il generale Estraneo non abbia davvero visto Sam e che il suo voltarsi verso la telecamera fosse a favore del pubblico, più che del “nemico” che stava a pochi passi da lui.
Qualunque sia il motivo, non c’è dubbio che sia stata una grave svista da parte del villain: è proprio grazie a Sam e alle sue ricerche, infatti, che Jon Snow, Daenerys Targaryen e le forze alleate di Westeros sono riuscite a comprendere come sconfiggere gli Estranei e come salvare il loro popolo. Si può dire, insomma, che senza questo personaggio apparentemente debole e codardo, il Re della Notte non sarebbe mai stato sconfitto.
Che ne pensate? E qual è secondo voi il motivo per cui l’Estraneo ha risparmiato la vita di Sam?
Fonte: Screen Rant
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