Il Trono di Spade, Breaking Bad, The Walking Dead: forse le tre serie che più di tutti negli ultimi anni sono state capaci di cambiare il volto del piccolo schermo a suon di milioni di fan e record di ascolti per i rispettivi network (AMC e HBO). Di Bryan Cranston e il suo Walter White sentiamo ancora la mancanza; gli zombie di Robert Kirkman stanno per concludere la quarta stagione (mancano due puntate), e il serial tratto dai romanzi di George R.R. Martin è in procinto di rialzare il sipario sui nuovi episodi (la quarta stagione partirà il 6 aprile in America, mentre in Italia l’appuntamento è per il 18 aprile su Sky Atlantic: scopri il numero speciale da collezione di Best Movie, in edicola dal 28 marzo).

Tra tutti i pregi di questi tre capolavori, c’è un elemento che li contraddistingue da sempre: la sigla. Che poi è il biglietto da visita di ogni serie tv, il motivetto che ti rimane in testa e canticchi anche senza accorgertene. Nel corso degli anni, come sono cambiate le logiche narrative del piccolo schermo, è cambiato anche il modo di crearne l’intro: rispetto a una decina di anni fa infatti, dove abbondavano i colori patinati e gli attori venivano presentati in sequenza con primi piani strategici, sotto una theme song orecchiabile, adesso si punta più sui giochi d’atmosfera, con immagini a effetto, che però rappresentano il cuore dello show. Per questo vedere le sigle di Il Trono di Spade, The Walking Dead e Breaking Bad reinterpretate secondo lo stile degli anni ’90 produce un certo effetto-nostalgia, che non può non far nascere un sorriso sulle labbra. Noi le abbiamo raccolte qui di seguito:

Il Trono di Spade:

The Walking Dead:

Breaking Bad: