Mentre l’hype per la seconda stagione di House of the Dragon cresce a dismisura, incendiato dal doppio trailer che invita a scegliere tra le fazioni dei Verdi e dei Neri, una vecchia conoscenza dell’universo creato da George R.R. Martin ha dichiarato di non aver mai visto la serie spin-off. Stiamo parlando di un personaggio amatissimo, presente in tutte le 8 stagioni di Game of Thrones: Samwell Tarly, interpretato da John Bradley. Impegnato nel tour promozionale della nuova serie Netflix Il problema dei 3 corpi, ha spiegato chiaramente quali siano secondo lui le differenze che rendono Il trono di spade decisamente diverso dal suo primo spin-off, incentrato sulle lotte interne alla dinastia Targaryen.

«Non ho ancora guardato House of the dragon. La fine de Il Trono di Spade per me è ancora troppo recente, perciò ho intravisto solo qualche immagine. Credo che i due show siano profondamente diversi. Ne Il Trono di Spade c’era una miriade di personaggi sparsa tra i 7 Regni. C’era molto più spazio per diverse espressioni dell’umanità. C’erano personaggi spezzati, personaggi vulnerabili, altri che possedevano forti elementi della commedia. C’erano personaggi forti, altri feriti e altri malvagi.» ha dichiarato l’attore inglese.

«House of the Dragon mi sembra più incentrato su un’altra area narrativa e molto meno sull’umanità. Però chiunque l’abbia vista mi ha detto di averlo apprezzato molto. Credo comunque che i paragoni che sono stati fatti tra le due serie fossero un po’ troppo facili e io non credo di essere in grado di farli.»

E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo col caro vecchio Samwell Tarly sul range più ristretto di emozioni e di personaggi riservato da House of the Dragon rispetto al Trono di Spade? Fateci sapere la vostra sui social attraverso i commenti!

Fonte: Screerant