La seconda stagione di Squid Game, l’acclamata serie coreana che nel settembre del 2021 ha conquistato il pubblico dando vita ad un travolgente fenomeno di costume, è finalmente approdata su Netflix dando seguito alle mire di vendetta manifestate dal protagonista Gi-hun al termine della stagione d’esordio.
Anche questa volta abbiamo assistito a nuovi letali giochi che hanno portato via le vite di molti partecipanti. Tuttavia questa nuova nidiata di concorrenti ha portato all’attenzione dei fan un particolare fattore che ha regalato a questa edizione dei giochi un sapore diverso dalla precedente e, per certi versi, addirittura più tragico.
Se la prima stagione di Squid Game presentava in larga parte concorrenti pienamente adulti e in alcuni casi anche anziani, grandissima parte dei partecipanti alla competizione visti in questa second stagione sono invece notevolmente più giovani, con un’età media che sembra attestarsi tra i venti e i trent’anni.
In una recente intervista rilasciata a The Wrap, l’ideatore nonché regista della serie Hwang Dong-hyuk ha spiegato come la scelta di abbassare l’età dei concorrenti della seconda stagione di Squid Game sia tutt’altro che una scelta casuale. In questo modo Hwang puntava infatti a riflettere nella serie l’angosciante stato socio-economico attuale delle generazioni più giovani e manifestare il profondo disagio – e in alcuni casi la disperazione – provati da una larghissima fetta di esse. Nell’intervista Hwang infatti afferma:
«Ci sono molte generazioni più giovani che si ritrovano già profondamente indebitate. […] Poiché (i concorrenti di questa stagione) sono più giovani della precedente, abbiamo un aumento della diversità all’interno dei giochi e anche un senso di selvaggio. I nuovi concorrenti hanno molta adrenalina ed energia, e questo ha portato la follia dei giochi ad livello tutto nuovo.»
Insomma, l’introduzione di argomenti molto in voga nelle fasce d’età tra i 20 e i 30 come le criptovalute e la disperazione nel continuare una competizione così crudele, la dice lunga sulla situazione non solo finanziaria, ma anche emotiva in cui versano gran parte dei concorrenti visti nei nuovi episodi. Uno status che purtroppo riflette in larghissima parte la reale vita quotidiana di molti giovani.
Intanto vi ricordiamo che la prima e la seconda stagione di Squid Game sono attualmente disponibili in streaming in esclusiva su Netflix.
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Foto: Netflix
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