Certe storie, lo sappiamo, hanno il potere di cambiare il mondo. E nel farlo non possono che stravolgere anche la vita di chiunque vi sia direttamente coinvolto. È questo il caso di Daniel Radcliffe, l’attore londinese divenuto celebre per il ruolo di Harry Potter nell’omonima saga cinematografica.
L’interprete fu scelto come volto del maghetto ormai più di 22 anni fa, decisione comunicata al mondo nell’agosto del 2000, durante la celebre conferenza stampa che rivelò le identità degli attori che avrebbero incarnato il trio composto da Harry, Ron ed Hermione. All’epoca Daniel Radcliffe aveva solo 10 anni, e dunque nella sua breve carriera poteva vantare ben poca esperienza e pochi ruoli che potessero aiutarlo a calarsi al meglio nei panni dell’indimenticabile mago.
I lungometraggi basati sulla saga letteraria di J. K. Rowling, che proprio come i romanzi hanno avuto un successo planetario raramente eguagliato, hanno fatto guadagnare a Radcliffe una fama che sin dall’uscita di Harry Potter e la pietra filosofale è stata praticamente impossibile da estinguere.
Ma che idea avrà l’amatissimo attore del ruolo a cui deve tutto? Intervistato da Empire, Radcliffe ha dichiarato di far fatica a separare l’esperienza che lo ha formato come professionista dalla percezione della sua recitazione di allora, che è addirittura arrivato a descrivere come “imbarazzante”.
«È difficile separare il mio rapporto con Harry dal mio rapporto con i film nel loro insieme. […] Sono enormemente grato per quell’esperienza: mi ha mostrato cosa voglio fare nel resto della mia vita. È una fortuna scoprire presto cosa ami fare. Sono profondamente imbarazzato per la mia recitazione, ma è come chiedere, “come ti vedi nella tua adolescenza?”. C’è così tanto che si agita in quel periodo che è quasi impossibile isolare una sola sensazione».
L’attore, ricordiamo, nel 2022 ha preso anche parte allo speciale televisivo Ritorno a Hogwarts, trasmesso in occasione del 20° anniversario della saga di Harry Potter.
In questa magica reunion, Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson sono stati accompagnati dal regista Chris Columbus, e da altri stimati membri del cast che hanno partecipato agli otto film della saga, in un viaggio che ha voluto celebrare il franchise, raccontando l’incantevole storia dietro alla realizzazione della saga. Il tutto attraverso inedite interviste approfondite e conversazioni con il cast che hanno coinvolto i fan in una magica avventura in prima persona alla scoperta di uno degli universi cinematografici più amati di sempre. Alla memorabile reunion hanno partecipato anche Helena Bonham Carter, Robbie Coltrane, Ralph Fiennes, Jason Isaacs, Gary Oldman, Imelda Staunton, Tom Felton, James Phelps, Oliver Phelps, Mark Williams, Bonnie Wright, Alfred Enoch, Matthew Lewis, Evanna Lynch e Ian Hart.
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