Un incubo ricorrente per molti italiani: rifare l’esame di maturità. Uno spunto semplice e geniale è alla base di Immaturi, il nuovo film di Paolo Genovese (già regista de La banda dei babbi Natale) in oltre 500 sale per Medusa dal 21 gennaio. «Un sogno», spiega il regista, «che faccio spesso: vivo il terrore di essere bocciato all’esame di maturità e tornare tra i banchi di scuola». «E’ ancora il mio incubo», aggiunge Raoul Bova, che nel film è Giorgio, uno psicologo impreparato a diventare padre», e continuo a sognare tutti gli esami, cominciando dalle elementari. Ma all’esame di maturità ero terrorizzato perché i professori durante l’anno mi giustificavano per le mie gare di nuoto, ma la commissione, nel mio anno, era tutta composta da esterni». «Io invece me la sono cavata», prende le distanze Barbora Bobulova nel ruolo di Luisa, una pubblicitaria senza compagno con una figlia di 10 anni che le insegna come trattare gli uomini oggi, «con il monologo di Giuletta e Romeo perché mentre dovevo sostenere l’esame in Slovacchia ero già in teatro come protagonista del dramma shakesperiano».
«Racconto», sottolinea Genovese, «una parte della mia generazione che negli anni ’80 era alle prese con la maturità. A differenza dei nostri nonni e genitori siamo stati una generazione delle non scelte. Ho scelto sei personaggi e ho dato loro delle caratteristiche che volevo rappresentare». Lo dimostra bene questo film corale che ha tra i protagonisti le due iene Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, rispettivamente nel ruolo di Piero, un deejay che finge di essere sposato per non impegnarsi troppo con la ragazza che ama (Giulia Michelini), e di Virgilio, perenne traditore. E poi c’è anche Francesca (Ambra Angiolini), lo chef, ninfomane che cerca di guarire con la terapia di gruppo ed evitando le uscite con gli uomini, incluso il suo collega innamorato di lei (Alessandro Tiberi). Per concludere la lista degli immaturi c’è anche il bamboccione Lorenzo un riuscitissimo Ricky Memphis), agente immobiliare, incapace di vivere senza i genitori (Maurizio Mattioli e Giovanna Ralli) perché “in fondo la camicia come te la stira mamma non la stira nessuno”. Questi immaturi a scuola e nella vita si ritroveranno a studiare insieme, tra giochi e weekend a mare, con la speranza di superare definitivamente quell’esame invalido a causa di un commisario non idoneo. Prodotto da Mauro Belardi e Medusa il film ha anche una colonna sonora d’eccezione con il singolo Immaturi realizzato da Alex Britti e la versione rivisitata di Born to be alive di Patrick Hernandez.
Il cast di Immaturi: dall’alto Luca Bizzarri, Ambra Angiolini, Raoul Bova, Ricky Memphis, Barbara Bobulova e sotto Paolo Kessisoglu