Will Smith si riconferma re del botteghino grazie al suo supereroe alcolizzato Hancock , con il quale ha conquistato il vertice della classifica con 5,1 milioni di euro d’incasso al primo weekend in sala. Impossibile non constatare l’appeal del re Mida di Hollywood che, con questo risultato, inanella un secondo posto nella classifica dei migliori esordi del 2008, già dominata da un altro suo film: l’apocalittico Io sono leggenda , che incassò al debutto 5,8 milioni di euro. Continua l’ottima performance ai botteghini di un altro “supereroe” sui generis: il guerriero extralarge protagonista di Kung Fu Panda . Dopo due settimane al top il film prodotto dalla Dreamworks è sceso al secondo posto con 2 milioni di euro incassati e un totale di 14 milioni in tre settimane. Chiude il podio la new entry Il papà di Giovanna di Pupi Avati, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e valso al protagonista Silvio Orlando la Coppa Volpi. Il film ha incassato nel weekend appena trascorso 903 mila euro e vede nel cast anche Alba Rohrwacher, Francesca Neri e due inediti Serena Grandi ed Ezio Greggio. Scende al quarto posto il film di Ferzan Ozpetek, Un giorno perfetto , altro italiano in gara al concorso veneziano che, con 1,9 milioni di euro incassati, sembra lontano dai risultati ottenuti dal regista con il suo ultimo film Saturno contro, che l’anno scorso incassò 7,7 milioni di euro. Guadagna una posizione il film low budget di Gianni Di Gregorio Pranzo di ferragosto , premiato a Venezia con il Luigi De Laurentiis come Miglior opera prima. Chiudono la top ten Il seme della discordia di Pappi Corsicato e il cartoon-testamento di Christopher Reeve Piccolo grande eroe . Dopo otto settimane di programmazione e 9,4 milioni di euro esce di scena Il cavaliere oscuro che, se nel nostro Paese non ha raggiunto risultati record, negli Usa ha conquistato con 517 milioni di dollari il secondo posto nella classifica dei maggiori incassi della storia dopo Titanic (600 milioni). Lasciano la top ten anche Doomsday e Piacere Dave .
Al.Za.
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